NBA Finals Recap: Thompson e Curry non bastano, James e Irving ne mettono 41 a testa e portano i Cavs a gara 6

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Cleveland Cavaliers @ Golden State Warriors 112-97

Ai Golden State Warriors non bastano le prove di Klay Thompson e Stephen Curry rispettivamente da 37+3r per il primo e 25+7r+4a per il secondo per avere la meglio in gara 5 sui Cavs. Cleveland risponde con una gara perfetta di LeBron James da 41 punti, 16 rimbalzi e 7 assist e Kyrie Irving che come il prescelto scrive a referto 41 punti e aggiunge 3 rimbalzi e 6 assist, continua invece il momento no di Kevin Love. Per lui soltanto 2 punti e 3 rimbalzi in oltre 32 minuti di gioco.
Nel primo tempo la gara è totalmente all’insegna dell’equilibrio con i Warriors che prima cercano l’allungo grazie proprio a Stephen Curry e ad un Klay Thompson letteralmente indemoniato. Il primo guida i suoi nella prima frazione segnando 10 dei 25 punti totali, mentre la guardia dei Warriors prende per mano la squadra nella seconda frazione e sarà l’unico dei californiani a segnare nei primi 6 minuti del quarto, chiudendo così i primi 24 minuti di gioco già con 26 punti. I Cavs non stanno però di certo a guardare e grazie alla coppia Irving-James che ne mettono rispettivamente 16 e 25, riescono così a chiudere il primo tempo sul 61-61. Nella ripresa però i Cavs alzano notevolmente il ritmo , creando così un divario di 9 lunghezze. Golden State invece paga l’uscita dal campo di Andrew Bogut, costretto ad abbandonare il terreno di gioco all’inizio della frazione per un infortunio al ginocchio. I californiani non riescono così a trovare le forze necessarie per ribaltare l’incontro e nell’ultimo quarto si sciolgono definitivamente alzando bandiera bianca sul risultato di 112-97. Privi dunque di Draymond Green, squalificato in gara 5, i Warriors non riescono a concretizzare il primo match point a loro disposizione. La serie adesso torna di nuovo nell’Ohio per gara 6 nella notte tra giovedì e venerdì.

Gabriele Galbiati

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