Non c’è storia a Tel Aviv: il Maccabi asfalta lo Zalgiris e torna a vincere

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MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV – ZALGIRIS KAUNAS 85-57
(24-14/29-9/19-21/13-13)

Gara a senso unico alla Menora Mivtachim Arena dove il Maccabi Tel Aviv domina senza pietà un dimenticabile Zalgiris Kaunas. Dopo le cinque vittorie in sei partite arriva la prima sontuosa batosta dalle mani di una squadra che, dopo un inizio altalenante ha voglia di ricominciare da zero. O meglio, da 28.

Il cammino trionfante dei padroni di casa inizia già nella prima frazione. Un’ottima precisione dalla lunga distanza associata a due grandi partenze di Jones e Bryant sono fondamentali nell’allungo subito dai lituani, che dopo la parità a 12 punti vedono allontanarsi progressivamente gli avversari. La conta dice +10 Maccabi alla sirena. Ma la gara è lunga (24-14). Al ritorno nel parquet accade qualcosa che cambia radicalmente il corso della partita: lo Zalgiris smette di giocare. O meglio, scompare travolto dalla carica gialloblu. Bender, Blayzer e Dorsey trasformano il +10 in +20. Lauvergne e Lekavicius sono gli unici a fare la voce “grossa”, autori di 9 punti totali nel quarto. Per il resto è un assolo degli israeliani, che non placano gli animi e con Wilbekin e Cohen, valori aggiunti alla banda, trasformano le 20 lunghezze in 30. La partita è virtualmente chiusa (53-23).
La pausa lunga giova senz’altro agli ospiti, che dopo aver subito 20 punti devono assolutamente cambiare mentalità. La forza di volontà c’è, ma il distacco è troppo largo e ogni tentativo viene rispedito al mittente con francobollo. C’è grande equilibrio e la partita diventa godibile su entrambi i lati del campo. Ne giova il gioco, un po’ meno la compagine lituana. Il finale aggressivo di Walkup permette allo Zalgiris di vincere lo stacco parziale. Ma i punti da recuperare sono ancora tanti e l’energia è poca (72-44). L’ultimo quarto è una passerella a metà tra garbage time e turnover calcistico. I punti arrivano con il contagocce e sostanzialmente la gara si gioca a metà: break iniziale da 0-6 dei biancoverdi, controbreak dei locali con Wilbekin e Dorsey. Tutto è deciso e nulla cambia nell’insieme: è uno Zalgiris che esce con la coda tra le gambe e un Maccabi che stanotte può decisamente dormire più rilassato (85-57).

MACCABI PLAYTIKA TEL AVIV: Dorsey 16 – Jones 15 – Bender 11

ZALGIRIS KAUNAS: Walkup 12 – Grigonis 11 – Lauvergne 11

Mario Puggioni
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