A Zeljko Obradovic, l’allenatore più vincente nella storia del basket europeo, è stato chiesto di dire qualcosa sull’invasione dell’Ucraina da parte della Russia che ha influito anche sul basket europeo e, in particolar modo, sull’EuroLega.
“Non voglio fare nessuna dichiarazione, questa non è la prima guerra nella nostra vita. Ho 62 anni, ricordo molte cose della mia vita ma non ricordo che le persone parlassero così tanto quando il mio Paese fu bombardato nel 1999″, ha detto Obradovic dopo la sconfitta in EuroCup del suo Partizan Belgrado contro il Lietkabelis. Si riferiva al bombardamento NATO della Serbia del 1999. “Non ho visto le persone reagire e parlare così tanto. Inoltre, in Iraq, in Siria e in Afghanistan. Ora le persone parlano di ciò che sta accadendo in Ucraina e ovviamente hanno il diritto di farlo. Ovviamente, come persona, sono contrario a qualsiasi tipo di guerra, è terribile quando un solo civile muore in una guerra”.
Il Partizan di Zeljko Obradovic ha subito una dura sconfitta contro il Lietkabelis martedì, pochi giorni dopo una grande vittoria sull’arcirivale Stella Rossa Belgrado in ABA Adriatic League. Le parole del santone serbo hanno chiaramente fatto scalpore e tutti i siti d’informazione europei le hanno riportate.
Leggi anche: Shengelia alla Virtus Bologna: stipendio e quell’accordo col Barcellona
- David Moss è pronto a tornare in campo… in Serie C? - 26 Luglio 2024
- Virtus Bologna, Zanetti: “Israeliani? Tutto INVENTATO!” - 26 Luglio 2024
- Stanotte il Partizan Belgrado ha rischiato di perdere Carlik Jones - 26 Luglio 2024