Punta di diamante e volto della franchigia sin dalla nascita della squadra nel 2008, l’MVP della scorsa stagione potrà sperimentare la free agency nel 2016, e le voci di corridoio non sono esattamente musica per le orecchie dei tifosi di OKC.
Kevin Durant non sta attraversando la miglior stagione della sua carriera. Il numero 35 dei Thunder è alle prese con una serie di infortunii che lo hanno tenuto in giacca e cravatta in 25 partite delle 46 partite totali dei Thunder (comprese le ultime due) e che non fanno ben sperare i tifosi per la corsa ai Playoffs (la squadra è decima nella Western conference).
A preoccupare maggiormente i supporters della franchigia però non è tanto la prossima post-season, quanto i rumors circa la destinazione di Durant al termine della stagione 2015-2016. Il contratto che lega KD alla città dei tornado offrirà alla stella di OKC la possibilità di sperimentare il mercato dei free agent al termine del prossimo campionato, e numerosi addetti ai lavori danno quasi per certa una sua partenza (Washington e New York le più mete accreditate).
La dirigenza di OKC è chiaramente pronta a giocare qualsiasi carta possa convincere Durant a non fare le valigie, compresa quella di un maxi-contratto senza precedenti reso possibile grazie ai nuovi accordi stipulati dalla NBA per i diritti televisivi. Il suddetto contratto (circa 24 miliardi di dollari in 9 anni) alzerà l’asticella del salary cap, consentendo alle dirigenze di offrire massimi salariali a cifre decisamente lievitate.
Al termine della stagione 2015-2016 saranno proprio i Thunder a poter vantare il più ampio margine di manovra in termini salariali, e come riportato da Chris Mannix (Sports Illustrated) la quasi totalità degli executive NBA darebbe per certa l’offerta da parte di OKC di un faraonico contratto del valore di circa 200 milioni spalmati su 5 anni.
Tifoso di Miami dal lontano 2003.
- Riscrivendo la storia: 6 prestazioni da record della regular season appena conclusa - 17 Aprile 2017
- Stephen Curry: “il più bel tiro della mia carriera è stato…” - 20 Marzo 2017
- NBA Recap 16/03 : Cavs e Golden State ritrovano continuità, Westbrook, Jokic e Gasol ancora in tripla-doppia. - 17 Marzo 2017