Pesaro-Cantù, le pagelle: Totè e poi il nulla per la VL, Ragland traghettatore di una bella Cantù

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Le pagelle della sfida fra la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro e l’Acqua San Bernardo – Cinelandia Cantù (qui il recap):

CARPEGNA PROSCIUTTO BASKET PESARO

J. Barford 5: Troppo poco. Buona parte dei tredici punti sono arrivati quando la partita era già abbondantemente chiusa e in difesa è sempre stato fuori posizione o in ritardo.

F. Mussini 5: Entrando dalla panchina ha tirato 1/10. Uno dei pochissimi a sbattersi in difesa, però solo per metà partita, appena la barca è naufragato anche lui ci ha rinunciato.

T. Williams 4,5: L’americano che avrebbe dovuto svoltare la squadra ha chiuso: 3/12 al tiro, forzature, molle in difesa e chi più ne ha più ne metta.

V. Pusica 5: Una cosa giusta e una sbagliata, una giusta e una sbagliata. Sempre così, l’incostanza di questo ragazzo capace, ad esempio, di rubare palla e subito dopo palleggiarsi sui piedi è incredibile. E il play della squadra non può essere incostante così tanto.

P. Eboua 4,5: Oggi non era veramente in lui. La peggior partita in maglia Vuelle.

C. Chapman 4,5: Era a mezzo servizio, ma un po’ di voglia in più poteva mettercela sicuramente.

Z. Thomas 1: Non ha giocato, ma sul -20 il “capitano” rideva, scherzava e ballava a ritmo di musica… ballava con lo stesso ritmo andante con il quale la Vuelle sta sprofondando negli abissi e la cosa più negativa è che ancora non è stato toccato il fondo.

L. Totè 6,5: Ha commesso anche lui i suoi errori. Ma è stato l’unico a provarci e tentare di suonare la carica, ma ha predicato nel deserto.

S. Zanotti 5: I lunghi di Cantù gli hanno banchettato in testa; almeno ha segnato i comodi tiri che si è preso in attacco.

All. Giancarlo Sacco 4,5: “Bisogna essere uomini prima che giocatori”, peccato che questi ragazzi siano la cosa più lontana che ci sia dall’essere uomini, non parliamo poi dell’essere giocatori…

ACQUA SAN BERNARDO – CINELANDIA CANTÙ

C. Young 7: In difesa non ha fatto entrare in partita Barford nei primi minuti, mentre in attacco si è fatto trovare pronto sugli scarichi ed ha anche fatto vedere buone giocate personali.

G. Procida s.v.: Solo 1 minuto in campo.

W. Clark 7: In attacco è stato un po’ impreciso al tiro, anche perché a partita virtualmente chiusa ha cercato soluzioni personali abbastanza difficili. Buono il lavoro nella metà campo difensiva, grazie alla sua energia Cantù è riuscita a dare lo strappo decisivo alla partita dopo soli 15 minuti.

A. La Torre s.v.: Solo 3 minuti in campo per lui.

K. Hayes 7: Doppia doppia sudando il minimo indispensabile, solo quando era in campo Totè per capirci. 10 punti (con l’80% al tiro), 11 rimbalzi e 4 stoppate per lui alla sirena.

J. Wilson 6: Non benissimo in attacco dove ha tirato tanto senza trovare il fondo della retina, ma ha aiutato tanto i compagni sotto le plance dove è riuscito a portare giù 10 rimbalzi.

J. Ragland 8: In questa serata non serviva essere al 100% della condizione, anche perché, se lo fosse stato, sarebbero stati guai serissimi. Un giocatore che con la sola presenza migliora anche i compagni, che lo hanno seguito a bacchetta. Ha chiuso con 13 punti, 8 rimbalzi e 5 assist in 30 minuti senza mai mettere le marce alte.

J. Burnell 8: Ha fatto praticamente tutto ciò che ha voluto; come se fosse andato a giocare al campetto con degli amici. Non ha sbagliato praticamente nulla, d’altronde sbagliare questa sera contro questa Vuelle era molto complicato.

B. Baparapè s.v.: Solo 1 minuto in campo.

A. Simioni 6: Coach Pancotto gli ha concesso poco meno di 10 minuti e il prodotto del vivaio della Carpegna Prosciutto ha provato a far sentire i suoi muscoli. Ha sbagliato qualche tiro e perso un pallone, ma ha comunque fatto la sua figura davanti al suo ex pubblico.

Y. J. Rodriguez 6: Ha amministrato tranquillamente ed è stato in campo degnamente per tutti i 7 minuti.

A. Pecchia 6: Il ragazzo di Segrate è partito in quintetto e si è ritagliato venti minuti di gara, di cui buona parte nel primo tempo (quando c’era ancora una partita). Ha svolto il suo compito sia in attacco che in difesa, senza alti ma nemmeno senza bassi.

All. Cesare Pancotto 7: Diciamo pure che questa sera non ha dovuto sudare e sgolarsi troppo, perché i suoi ragazzi hanno impattato la partita nel miglior modo possibile e sono stati capaci di chiuderla dopo 15 minuti. In sala stampa ha detto che l’obiettivo primario è, e resta, la salvezza, ma le Final Eight… perché no.

Kevin Bertoni

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