GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 77 – CONSULTINVEST PESARO 75
(11-22; 17-20; 28-19; 21-14)
Al PalaCarrara di Pistoia va di scena il posticipo della seconda giornata di ritorno tra la Giorgio Tesi Group con forti ambizioni di vertice e i marchigiani della Consultinvest Pesaro alla ricerca di punti per respirare.
Partono fortissimo i ragazzi di coach Paolini, capaci di segnare 16 punti in un amen, con 10 punti filati di uno scatenato Sheperd, lasciando a quota zero un’annichilita Pistoia. Chiude Knowles il sanguinosissimo parziale pesarese grazie ad un recupero che vale i primi due punti dopo ben 4 minuti di gioco. Termina 11-22 il primo quarto, con una prima ma flebile reazione pistoiese guidata dalle giocate di Moore.
Secondo quarto più equilibrato e fisico. Gli uomini di Esposito giocano meglio e creano di più e con Kirk e Lombardi aumentano solidità e atletismo provando a ricucire lo strappo. Ma due triple filate di Ceron e due canestri successivi letteralmente immarcabili di Daye tengono gli ospiti sul più 14 (18-32). Con Czyz e un alley-hoop scalda folla chiuso da Blackshear Pistoia torna sotto la doppia cifra di svantaggio provando a prendere in mano il pallino della gara. Ma Pesaro, grazie a Lacey che entra a referto a fine quarto, non ne vuole sapere e alla pausa lunga il punteggio è un inaspettato 28-42.
Rientra dagli spogliatoi decisamente con un’altra faccia Pistoia. Sale l’intensità difensiva e soprattutto Ron Moore asciuga le polveri con tre triple devastanti intervallate da un canestro e fallo di Blackshear: et voilà, padroni di casa sul meno 6 e tutto da rifare. Ci pensa Lydeka a concludere la frittata pesarese: quarto fallo su rimbalzo difensivo e tecnico annesso per proteste: con 6.20 sul cronometro i marchigiani sono privi del loro pivot titolare. Si accende poi un 3-point-contest tra Antonutti e Lacey:due bombe a testa che mantengono le distanze invariate. Su ennesima tripla tentata dal pistoiese che però esce, Lombardi vola letteralmente e inchioda il meno 4. Un paio di azioni isolate ancora di Daye permettono a Pesaro di rifiatare, ma il canestro quasi sulla sirena di Blackshear (56-61) lancia Pistoia verso un infuocato quarto periodo.
Ci pensa subito Czyz dal post basso a lucrare punti fondamentali, seguito dall’appoggio di Blackshear che regala ai suoi il primo vantaggio della gara con 8.14 da giocare. Si va verso un finale punto a punto, con meno canestri e gioco spezzato da numerosi falli che portano in lunetta spesso e volentieri le due squadre :71-69 a 3.28 con il 2/2 di Kirk. A meno di 1’ dalla fine Knowles sbaglia il colpo del più 3, dall’altra parte, su errore di Daye, Sheperd segue e realizza il vantaggio pesarese 75-74 a 21’’ dalla fine. E’ ancora Kirk, perfetto dalla linea della carità su fallo guadagnato d’esperienza, a riportare la Giorgio Tesi avanti. Ultima azione pesarese giocata malissimo e la difesa di Pistoia costringe alla palla persa. Fallo sistematico su Moore che fa 1/2 e preghiera da metà campo di Daye che si stampa contro il tabellone.
Vince Pistoia 77-75 e vola a meno due da Milano.
Pistoia: Filloy 2, Czyz 14, Lombardi 8, Knowles 2, Antonutti 11, Kirk 14, Blackshear 10, Moore 16.
TL: 20/28 T2: 18/37 T3:7/24
Rimbalzi: 34 (Kirk 7)
Assist: 10 (Filloy 3)
Pesaro: Gazzotti 4, Sheperd 14, Lacey 15, Christon 6, Daye 25, Ceron 7, Lydeka 2, Candussi 2.
TL:12/17 T2:21/40 T3:7/23
Rimbalzi: 37 (Daye 9)
Assist: 14 (Lacey 6)
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