Dopo il pareggio di Treviso nella serie contro Agrigento, tutti colpi importanti con Trieste che espugna Ferrara, Treviglio la spunta su Biella e Ferentino si rialza a Recanati. Tutti i verdetti si decideranno il 30 Aprile.
MOBYT FERRARA-PALLACANESTRO TRIESTE 73-80
Al Pala Hilton Pharma è già match point per gli estensi, (senza Benfatto) che in caso di vittoria troverebbero Brescia al secondo turno; la formazione giuliana è obbligata a vincere per rimandare la resa dei conti in casa propria. Tonut, Carra, Grayson, Candussi e Holloway i primi cinque di coach Dalmasson; Huff, Castelli, Ferri, Hasbrouck e Pipitone lo starting five di coach Martelossi. Dopo poche azioni di studio, i biancorossi costruiscono subito un break importante di 7-0 con cui iniziano a condurre; Pipitone prova a tenere in vita i biancoblu che a metà quarto sono sotto 8-14. Un Tonut subito caldo e una maggiore precisione dall’arco fanno la differenza per gli ospiti che tengono saldamente in mano la gara dopo 10′ chiusi sul 14-24. Ferrara parte molto più decisa nel secondo quarto, ma Trieste è molto aggressiva in difesa, in un clima caldo e nervoso che blocca la partita, riesce a preservare il vantaggio sul 22-32 di metà periodo; la partita però è bloccata ma soprattutto nervosa, e in questo clima caldo, nonostante la più che buona prestazione fino ad allora, Candussi viene espulso per doppio antisportivo. La formazione di casa però non riesce a reagire e la pazzesca tripla in allontanamento di Tonut sulla sirena chiude la metà gara sul 32-44. Al rientro in campo, la partita si riapre con il risveglio di Hasbrouck che alza il morale estense, ma il punteggio premia ancora i giuliani che grazie a Prandin restano avanti 42-49 a metà quarto; in un paio di azione il clima ritorna rovente con Hasbrouck che si fa male, Trieste non ferma il gioco e sull’azione seguente Ferri commette antisportivo su Grayson: in una partita difficilmente gestita dalla terna arbitrale, prima degli ultimi 10′ siamo sul 52-63. Tre bombe (due Trieste, una Ferrara) inaugurano l’ultimo periodo con i giuliani che finalizzano più dei biancoblu nonostante un Amici mai reso e a 5′ dal termine siamo sul 59-71. Ferrara non getta la spugna e la tripla di Ferri riapre i conti a 2′ e mezzo dal termine sul 69-74. Nel momento migliore, però il nervosismo ritorna a prevalere nell’ambiente ferrarese: un paio di tecnici e il canestro di Holloway danno di fatto la vittoria. Finisce 73-80.
MVP, Stefano Tonut: gran partita della promessa azzurra che sigla 22 punti. ON FIRE!
TABELLINI:
MOBYT FERRARA: Bereziartua NE, Huff 4, Bottioni 2, Castelli 10, Amici 19, Ferri 8, Casadei 4, Pipitone 12, Verrigni NE, Sita NE Ghirelli NE, Hasbrouck 14; RIMBALZI: 40 (Amici 11); ASSIST: 9 (Casadei 3); TIRI DA 2: 18/39; TIRI DA 3: 7/23; TIRI LIBERI: 16/32;.
PALLACANESTRO TRIESTE 2004: Coronica, Fossati, Norbedo, Tonut 22, Ferraro, Mastrangelo 6, Grayson 2, Candussi 10, Carra 9, Marini 5, Holloway 14, Prandin 12; RIMBALZI: 34 (Holloway 12); ASSIST: 14 (Grayson 4); TIRI DA 2: 13/39; TIRI DA 3: 13/26; TIRI LIBERI: 15/18.
BASKET RECANATI- FMC FERENTINO 78-91
Palacingolani per sferrare il KO: con questa motivazione la formazione marchegiana vuole provare il colpaccio per evitare una gara3 fuori casa; per i frusinati non è consentito perdere. Sacco parte con Sykes, Zanelli, Pierini, Mosley e Lauwers; risponde Gramenzi con i soliti Starks, Biligha, Thomas, Bucci e Ghersetti. Starks e Biligha mettono subito le cose in chiaro spiazzando gli avversari con un 2-13 di avvio; Sykes prova a scuotere i suoi riportandoli a -4, ma Thomas e Bucci mantengono il piglio del gioco a favore degli amaranto che chiudono il primo quarto avanti sul 18-26. Nel secondo periodo i marchegiani provano a rifarsi sotto ma Starks ha una marcia in più e mantiene i suoi sulla doppia cifra di vantaggio sul 27-37 di metà frazione; gli amaranto dimostrano la loro superiorità toccando il +14: Recanati non cambia passo e alla fine del primo tempo siamo sul 35-46. Al rientro in campo, la partita non cambia con Thomas che scrive il +16; Mosley e Sykes sono troppo isolati per ribaltare il risultato finchè gli amaranto non segnano più e l’ala americana e Lauwers riportano le distanze a -6, poi la tripla di Pierich chiude il terzo quarto sul 57-66. Sykes e Zanelli infiammano il palazzetto riportando i suoi a -3, ma ancora una volta Ferentino si rialza con Bucci e Thomas che ricacciano indietro gli avversari e riportano il pallino del gioco nelle mani degli ospiti. I marchegiani non hanno più energie e Ferentino controlla e vince 78-91.
MVP, Omar Thomas: trova fuori le giocate giuste che rialzano Ferentino e la rimettono sulla via della vittoria. 17 punti e 13 rimbalzi. DECISIVO!
TABELLINI:
BASKET RECANATI: Skyes 19, Zanelli 18, Pierini 6, Gurini 2, Lauwers 11, Terenzi 3, Galmarini NE, Eliantonio 4, Mosley 15, Gueye, Pezzotti NE, Clementoni NE; RIMBALZI: 37 (Mosley 12); ASSIST: 6 (Skyes 3); TIRI DA 2: 22/39; TIRI DA 3: 5/22; TIRI LIBERI: 19/28.
FMC FERENTINO: Starks 23, Bucci 10, Guarino 9, Roffi Isabelli NE, Allodi 5, Pierich 7, Ghersetti 8, Martino NE, Biligha 12, Thomas 17; RIMBALZI: 29 (Allodi, Pierich 6); ASSIST: 9 (Starks 3); TIRI DA 2: 29/57; TIRI DA 3: 5/15; TIRI LIBERI: 18/22.
REMER TREVIGLIO-ANGELICO BIELLA 70-67
Di fronte al proprio pubblico del Palafacchetti, gli uomini di Vertemati devono assolutamente vincere per pareggiare la serie; per coach Corbani la serie può chiudersi già stasera. Marusic, Carnovali, Marino, Rossi e Gaspardo sono lo starting five bergamasco; De Vico, Raymond, Laquintana, Chillo e Lombardi partono per i piemontesi. Avvio sprint dell’Angelico con un 9-0 nei primi 2′ e mezzo; per Treviglio serve una scossa che parte da Turel, il quale si carica la squadra sulle spalle segnando 11 dei 15 punti con cui i padroni di casa trovano il pareggio. L’equilibrio perdura fino alla fine con Rossi che piazza il canestro del 19-16 con cui si chiudono i primi 10′. Il secondo quarto inverte le parti: tre bombe (due di Marusic) spingono i lombardi sull’acceleratore, ma i rossoblu rientrano fino a -4 con Johnson a metà periodo sul 28-24. L’arco però è ancora favorevole ai bergamaschi che con Marino e Carnovali scappano ancora e controllano, nonostante un buon Berti, fino alla fine della prima parte di gara chiusa sul 39-26. All’uscita dagli spogliatoi, Berti si rivela uomo chiave riportando i suoi in partita e con Raymond, Biella trova il -3. La partita è riaperta e vive di totale equilibrio per tutto il terzo periodo: prima degli ultimi 10′ è ancora tutto da decidere sul punteggio di 54-50. Ultimo quarto infiammante con Berti che pareggia a quota 56, ma l’asse Rossi-Marino tiene ancora avanti i biancoblu: spinti dal pubblico di casa, la formazione bergamasca torna a +5 a 1′ dal termine; il canestro prezioso di Marino e la palla persa da Raymond sembrano consegnare il risultato a Treviglio a 15” dal termine. Il canestro di Laquintana e lo 0/2 di Marusic ridanno però speranza a Biella. La tripla di Infante per l’overtime non entra e Treviglio vince 70-67.
MVP, Tommaso Marino: le sue preziose giocate si racchiudono in 15 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. FONDAMENTALE!
TABELLINI:
REMER TREVIGLIO: Sabatini 2, Marusic 11, Slanina, Pasqualin NE, Gaspardo 1, Marino 15, Permon NE, Beretta NE, Carnovali 10, Rossi 12, Turel 19; RIMBALZI: 40 (Rossi 18); ASSIST: 16 (Sabatini 8); TIRI DA 2: 16/37; TIRI DA 3: 9/34; TIRI LIBERI: 11/18.
ANGELICO BIELLA: Johnson 9, Chillo, Laquintana 11, Infante 8, Lombardi, Berti 15, Raymond 12, De Vico 10, Danna 2, Marzaioli; RIMBALZI: 44 (Infante 13); ASSIST: 7 (Raymond, Infante 2); TIRI DA 2: 19/34; TIRI DA 3: 4/34; TIRI LIBERI: 17/27.
Appassionato di tutto il movimento cestistico italiano e internazionale professionistico e giovanile.
Collaboratore per BasketUniverso da Ottobre 2014
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