Gianmarco Pozzecco ieri in conferenza stampa ne ha dette di tutti i colori, compreso che questa Italia è la più forte di sempre, anche meglio di quella del 2004 perché il livello medio del basket nel mondo è cresciuto in maniera esponenziale rispetto a 20-30 anni fa.
“Non si può fare un paragone tra il 1998 e il presente. Era totalmente diverso. Ho molto rispetto per tutti i miei compagni di squadra che hanno giocato per me o con loro. E per l’allenatore Bogdan Tanjevic, una delle persone migliori che abbia mai conosciuto. Ma non c’è paragone”, ha detto Pozzecco sull’Italia, che ai Mondiali del 1998 aveva 27 anni. “Quello che hanno fatto questi ragazzi è totalmente diverso. Ogni Paese è migliorato. Non ci si può rilassare contro nessuna squadra. Quello che hanno fatto stasera non si può paragonare a nessuna nazionale che l’Italia abbia avuto nella storia. E io ho fatto parte della squadra che ha giocato nel 2004 ad Atene e abbiamo vinto la medaglia d’argento. Quello che hanno fatto fino ad oggi… non l’abbiamo fatto. Perché era un basket totalmente diverso. Ok, abbiamo ottenuto grandi risultati e tutti ci ricordano per questo in Italia. Ma loro oggi hanno fatto qualcosa di più”.
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