Come ricorda Varese Sport, era il 20 aprile 2000 quando un giovane di belle speranze si affacciava ad uno dei tornei più importante del panorama cestistico nazionale, possiamo anche internazionale, visto il calibro di giocatori che vi hanno partecipato, che ci sia. Ma di cosa stiamo parlando? Di LeBron James a Varese e del Torneo Giovani Leggende.
All’epoca la manifestazione si chiamava Memorial Sergio Rizzi, quando il giovane James, con la casacca di Team Ohio, si esibì ai piedi del Sacro Monte senza sapere che quello sarebbe stato solo uno dei primi passi della sua gloriosa carriera.
Un aneddoto curiosissimo riguarda la famiglia che ospitava LeBron James a Varese perché al tempo funzionava che alcune famiglie di giovani giocatori varesini mettevano a disposizione una camera della loro casa per permettere a queste promesse NBA di dormire e mangiare. A quanto pare il King non parlava con nessuno. Non mangiava mai con la famiglia che lo ospitava, la famiglia Forni, palleggiava tutto il giorno, mandava mail – anche se non si sapeva come, non avendo la password del PC del giovane italiano – e chiamava in continuazione gli Stati Uniti. La bolletta telefonica fu un salasso per la famiglia Forni, non c’era ancora l’Internet di oggi, le chiamate intercontinentali si pagavano. Eccome se si pagavano.
Leggi anche: EuroLega, una ricerca rivela che il giocatore più popolare del 2023 non ha nemmeno Instagram
- Virtus Bologna, Zanetti dopo la Supercoppa: “Nessuno come noi in Europa!”. Ecco perché… - 25 Settembre 2023
- Toronto su Lillard? Marc Stein ci dà un update importante! - 25 Settembre 2023
- Virtus Bologna, Shengelia è il tuo leader! Subito MVP - 25 Settembre 2023