Il playmaker di Oklahoma City Thunder, Russell Westbrook, è apparso furioso, nonostante la schiacciante vittoria contro Minnesota e il conseguimento del titolo di miglior marcatore della regular season.
Dopo aver segnato 37 punti, conditi da otto rimbalzi e sette assist, ai giornalisti Westbrook ha espresso la propria rabbia, per la vittoria dei New Orleans Pelicans, che hanno estromesso i Thunder dalla post-season.
Queste le sue parole ai microfoni di ESPN:
Shit. It doesn’t mean nothing. Good job. Hooray. I’m at home. Watching other teams play. Doesn’t mean nothing.
Amara consolazione per il numero zero di Oklahoma, che ha tentato l’impossibile per far qualificare i suoi a suon di triple doppie e quarantelli.
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