Semaforo Europeo: nessuna italiana promossa

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Settimana nerissima per il basket azzurro: cinque vittorie in altrettante gare e una stagione europea finora deludente per tutte (eccezion fatta per Roma) che fotografa alla perfezione lo stato di salute della nostra pallacanestro.

Bocciati

logo reggio emiliaReggio Emilia. Continuano a esserci le validissime attenuanti delle assenza, ma ora la classifica inizia a richiedere punti ad una squadra costruita almeno per passare il primo turno. A Saragozza poi la Grissin Bon ha avuto un approccio che deve suonare come un campanello d’allarme per Menetti, che può consolarsi con la reazione dei suoi, poi spenta da un preventivabile calo fisico.

Samardo Samuels, l'unico giocatore di Milano a salvarsi
Samardo Samuels, l’unico giocatore di Milano a salvarsi

Milano. Esce con le ossa rotte da Oaka la squadra di Banchi, che ha dimostrato ancora quanta fatica faccia a giocare assieme. Un roster che sta palesando dei limiti che in estate erano stati sottovalutati: Brooks e Hackett si pestano i piedi, Kleiza è clamorosamente soft, James arrugginito dall’infortunio. Sta al coach invertire la rotta come già fatto nella scorsa stagione quando però un ruolo fondamentale in questo processo lo svolse il ruolo di DH.

DJO è una delle poche note liete per Cantù
DJO è una delle poche note liete per Cantù

Cantù. La sconfitta della settimana scorsa aveva fatto intravedere qualche passo avanti, ma la quarta sconfitta di fila non può che condannare la squadra di Sacripanti. Johnson Odom è una certezza, ma la Fox Town non riesce a trovare la quadratura del cerchio, anche perché stavolta tradiscono Williams, Gentile e Jones: troppi per sperare di sbancare Digione. Saranno miracolati?

Bayern Monaco. Non solo un’occasione fallita per i bavaresi, ma anche una sconfitta che fa male per come è maturata. Il Turow infatti ha superato la squadra tedesca soprattutto per intensità e questo deve far riflettere molto una società che studia per diventare grande e non può permettersi di sciupare ghiotte occasioni.

Note di demerito:
– alla Stella Rossa che infila soltanto 57 punti sul campo di casa, incappando in una serata storta e sbattendo sull’ottima difesa organizzata dell’Olympiacos.
– al Neptunas che lontano dalle mura amiche si sta dimostrando inadeguato alla competizone.
– al Siviglia che sta deludendo tutte le aspettative in questo inizio di stagione; il caso Pullen poi dice tutto sul clima dello spogliatoio

Rimandati

Logo_Dinamo_SassariSassari. Sconfitta preventivata e francamente inevitabile per la Dinamo al cospetto di un Real Madrid troppo superiore. Ne viene fuori una partita spettacolare anche se non tirata, i sardi sfiorano i 100 pur concedendone 115. La settimana prossima l’ultimissima chiamata, anche se appare quasi impossibile ormai accedere alle Top 16.

Roma. E’ anche sfortunata la Virtus di Dalmonte che perde la sua imbattibilità in Rep. Ceca al termine di una maratona di 55′. Una gara giocata con grande intensità e dominata dalle difese, dove l’Acea ha il fatale demerito di sbagliare troppo e concedere così transizione al Cez, che a difesa schierata ha faticato tantissimo.

Promossi.

Alba BerlinAlba Berlino. Dopo tre sconfitte contro altrettanti top team, i tedeschi vincono lo scontro diretto che era già importantissimo per la qualificazione contro Limoges. Lo fanno però con un risultato nettissimo che finalmente conferma anche in Europa quanto di buono l’Alba sta facendo in BBL.

Cedevita Zagabria. La settimana scorsa aveva fatto sudare il Cska, questa volta arriva uno splendido successo alla Nokia Arena, campo dei campioni in carica del Maccabi. Un successo, oltre che prestigioso, utilissimo perché rilancia le ambizioni di Top 16 dei croati.

Pge Turow. Prima gioia in Eurolega nella storia del club polacco, che affronta il Bayern Monaco con l’atteggiamento giusto: quello di chi non ha nulla da perdere ma vuole comunque la vittoria a tutti i costi. Così Turow schianta i bavaresi nei quarti centrali e si tiene anche in corsa per la qualificazione, agganciando gli avversari diretti e l’Olimpia.

Note di merito:
– allo Zalgiris perché la vittoria contro l’Unics vale un ruolino di marcia da “grande” un po’ a sorpresa
– al Barça che passa in volata sul campo del Fenerbahce cogliendo una vittoria che dà tanta consapevolezza
– all’Olympiacos che tiene la Stella Rossa a soli 57 punti sul suo campo e vince di pura voglia.
– a Kuban che continua a dominare il suo girone di Eurocup trovando il valido supporto del Pinar
– a Gran Canaria che continua a vincere e convincere, stavolta anche in rimonta: ha le carte in regola per arrivare in fondo
– all’Asesoft Ploiesti che dopo la sconfitta della settimana scorsa reagisce e dimostra di non essere solo una meteora

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