Per il quinto appuntamento di questa massacrante serie di Playoff Sacchetti decide di partire di nuovo con Easley al posto di Ignerski.
Si inizia sui ritmi bassi più consoni a Cantù, che parte con un 3-7. Ma la Dinamo, spinta da un Palazzetto infuocato piazza un parziale di 12-2 propiziato da Drake Diener che annichilisce i brianzoli. Il quarto si chiude sul 15-9 per i sassaresi.
Il secondo quarto non mostra un copione diverso: i biancoblu aprono con di 12-4 con Gordon protagonista con 5 punti in fila. Lo stesso americano con una tripla porta il punteggio sul 27-14. Per la Dinamo Travis Diener continua a sparacchiare senza troppa precisione, mentre per i canturini Ragland non sembra in forma come nel precedente match. L’unico a tenere in linea di galleggiamento la squadra di Trinchieri è un eccellente Tyus che chiuderà il primo tempo con 11 punti, 9 rimbalzi e 22 di valutazione. Tyus propizierà anche il terzo fallo della partita di Tony Easley a cui seguirà un tecnico- generoso- per la reazione che di fatto metterà il centro fuori partita. Dei quattro liberi successi Cantù ne metterà due(0/2 di Tyus per il fallo; 2/2 di Aradori per il tecnico). La guardia italiana segna anche un tiro da fuori a pochi secondi dalla fine a cui risponderà Drake Diener con un’entrara allo scadere del tempo: 37-28 Dinamo alla fine primo tempo.
Anche nel terzo quarto i sardi continuano il loro dominio ed accrescono il distacco: la difesa a zona soffoca l’attaco di cantù, mentre dall’altra parte prima Gordon con quattro punti e poi Vanuzzo con due triple consecutive chiudono di fatto la partita: 50-34. Alla metà del quarto Meo Sacchetti dà spazio a Becirovic che legge benissimo la difesa canturina e aiuta la Dinamo ad andare sempre più sopra: dopo un canestro dello stesso Saniboy si va sul 60-40. Il quarto finisce 63-42 con un 1/2 ai liberi di Drake Diener a tempo scaduto.
L’ultima frazione di gioco è perlopiù Garbage Time con i Sardi che sfiorano anche il più trenta. Per la Dinamo rientra Easley a 4:47 dalla fine- che alla fine lascerà il campo per falli- mentre Cantù perde per falli Mancinelli, che uscirà dal campo sommerso dai fischi dei tifosi sardi,- pessima prestazione per lui- e Brooks. Finirà 81-58 per la squadra del patron Sardara.
E’ evidente come Mancinelli sia indispensabile per Cantù- due sue buon prestazioni hanno portato a due vittorie- mentre per Sassari l’ago della bilancia è stato mettere in campo un’ottima difesa e la grinta di Vanuzzo e Becirovic. Questi ultimi due saranno imprescindibili per i sardi nel caso dovessero continuare il loro cammino nella post-season.
Sassari: Becirovic 11, Devecchi 3, Thornton 4, Diener T. 8, Sacchetti 4, Diener D. 18, Vanuzzo 13, Pinton 0, Gordon 14, Easley 7
Cantù: Abass ne, Scekic 4, Smith 0, Leunen 5, Mazzarino 1, Brooks 4, Tyus 13, Tabu 7, Ragland 10, Aradori 11, Cusin ne, Mancinelli 2
Arbitri: Lanzarini, Giansanti, Biggi
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