L’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, non andrà da nessuna parte. Il capo dei Dubs ha accettato una storica estensione contrattuale di 2 anni e 35 milioni di dollari, che lo rende l’allenatore più pagato nella storia della NBA, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski:
“BREAKING: Steve Kerr di Golden State ha accettato un’estensione del contratto di due anni e 35 milioni di dollari, dicono Rick Smith e Dan Eveloff di Priority Sports a ESPN. Il nuovo contratto di Kerr lo rende l’allenatore più pagato nella storia della lega con 17,5 milioni di dollari all’anno”.
BREAKING: Golden State’s Steve Kerr has agreed on a two-year, $35 million contract extension, Rick Smith and Dan Eveloff of @PrioritySports tell ESPN. Kerr’s new deal makes him the highest paid coach in league history at $17.5M a year. pic.twitter.com/Hpd0xslyCU
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) February 24, 2024
Meritato per Kerr, che è stato al timone negli anni della dinastia. L’ex tiratore scelto è stato assunto dai Dubs nel 2014 per sostituire Mark Jackson e si è fatto subito notare, portando Golden State a vincere un titolo nella sua prima stagione da allenatore. Gli Warriors hanno ottenuto un record di 67-15, uno dei migliori nella storia della lega, battendo infine i Cleveland Cavaliers nelle Finals NBA.
Steve Kerr ha guidato i californiani a due titoli consecutivi, nel 2016-17 e nel 2017-18, prima di vincere anche l’ultimo premio nel 2021-22. Anche se i Dubs sono in difficoltà nel 2023-24, non c’è dubbio che Kerr sia l’uomo giusto per questo lavoro. Il suo curriculum nella Bay Area dice tutto.
