TBL, dodicesima giornata: Fenerbahce capolista, l’Efes batte il Darussafaka. Il Galatasaray perde ancora, mentre il Besiktas si afferma

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In Turchia si gioca anche a Natale! La dodicesima giornata della TBL regala uno dei match più avvincenti e combattuti di questo campionato, che vede l’Efes battere la capolista Darussafaka. Il Fenerbahce allora ne approfitta e vola in testa alla classifica in solitaria. La crisi nera del Galatasaray non ha fine, mentre il Trabzonspor dopo un avvio lento, adesso si trova saldamente in zona playoff.

Si gioca la vigilia, il 24 Dicembre: l’Anadolu Efes ospita la cenerentola di questa stagione, ovvero il Darussafaka Dogus. La partita è molto combattuta e gli allenatori hanno preparato egregiamente le difese, tanto che le stelle delle due rispettive squadre non riescono ad incidere (Dario Saric fermo a quota 4 punti). All’intervallo il risultato dice 36-36 ma la squadra di casa ha ancora un asso nella manica: Stratos Perperoglu. Se fino a quel momento Matt Janning (17 punti a fine partita) ha tenuto in piedi la squadra, il greco nella ripresa si accende e riesce a sopperire alla serata storta di Saric. La squadra ospite, trascinata da Jamon Gordon, prova a rispondere colpo su colpo agli avversari, ma paga nei minuti finali lo sforzo fisico e mentale del quintetto titolare, con una panchina che non è stata in grado di imporsi nel match. Vince l’Efes per 73-72 contro il Darussafaka, che perde la vetta della classifica e si fa agganciare proprio dalla squadra di coach Ivkovic.

Dusan Ivkovic

Il Fenerbahce Ulker approfitta della sconfitta dei diretti rivali e si aggiudica una vittoria fondamentale, che gli permette di volare in testa al campionato. Il Torku Konyaspor dopo appena il primo quarto si trova già sotto di 16 punti e la partita sembra non poter sfuggire alla squadra di coach Obradovic. La squadra ospite tira tanto e male dalla lunga distanza, ma soprattutto i mali peggiori arrivano dalla panchina, praticamente inesistente per tutto il match. Brillano per i padroni di casa invece Bogdan Bogdanovic, Nemanja Bjelica e Andrew Goudelock (16 punti a testa, per un totale di 48 in tre). Torna a sorridere il Pinar Karsiyaka ai danni del Galatasaray, squadra sempre più proiettata verso il fallimento e l’esodo di diversi giocatori. Alla pausa lunga la squadra guidata da Vladimir Micov (15 punti) è avanti per 43-35 ma nella ripresa viene fuori tutta la classe di Bobby Dixon e con un parziale di 12-0 il Pinar porta a casa i due punti.

Matt Walsh
Matt Walsh

Il Besiktas non si ferma più e vince la quinta partita consecutiva contro l’Eskisehir, a quota 1 vittoria e 11 sconfitte.  La partita dura dieci minuti sostanzialmente, perché nel secondo quarto i padroni di casa ingranano la quinta e si portano sul +8 con Chris Lofton in gran spolvero uscendo dalla panchina. Il punteggio finale dice 87-79 nonostante i 38 punti di Matt Walsh, ma non c’è mai stata realmente la possibilità di impensierire gli avversari. Il Kolejliler si aggiunge alla lista delle “vittime” del Trabzonspor, che si conferma in zona playoff. Partita che vede i padroni di casa in vantaggio per 32-15 dopo appena 10 minuti di gioco: difesa eccellente (solo Alade Aminu supera quota 10 punti) e buona circolazione di palla, con gli esterni che dominano la partita.

 

Domen Lorbek
Domen Lorbek

Il Banvitspor vince anche in trasferta contro il Turk Telekom per 88-83 con il solito Sammy Mejia miglior realizzatore della squadra (22 punti). I padroni di casa giocano bene e mandano addirittura cinque giocatori in doppia cifra per punti realizzati, ma pagano nel finale le distrazioni difensive. Il Gaziantep batte l’Usak Sportif di soli 3 punti, grazie a Domen Lorbek (20 punti) e Jaka Lakovic (18 punti). Gli ospiti sono costretti a cedere nel finale e le pessime percentuali al tiro di Chris Warren incidono sull’andare dell’incontro. Vittoria sofferta per l’Istanbul BSB, che cerca punti fondamentali per la salvezza e batte solamente ai tempi supplementari il Tofas: rimontato il parziale subito ad inizio partita, nell’overtime non riescono a rispondere alle triple di Alex Stephenson e Jure Balazic, segnando solamente 5 punti.

Giovanni Aiello

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