TOP
MVP: Frank Elegar (Olimpia Milano) – Alla 3a in partita nella nostra Serie A, il nuovo centro dell’Olimpia sale in cattedra ed annienta il canestro di Pesaro a suon di schiacciate. Saranno ben 5 a fine partita per l’ex del Kalev Tallin a cui aggiunge una solida doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi con un perfetto 9/9 dal campo. La differenza con James, almeno per ora, è semplicemente abissale.
Vittoria più convincente: Acea Virtus Roma – Seconda W in fila per i capitolini che lasciatosi alle spalle le fatiche di Eurocup, sembrano aver ingranato la giusta marcia anche in campionato superando al Pala Tiziano, Pistoia. Nonostante le vicissitudini finanziarie, ed un roster rimaneggiato, questa Virtus rientra in corsa per l’ottavo posto viste anche le sconfitte di Cremona e Cantù.
Sorpresa di giornata: Pasta Reggia Caserta – Risultato che non ti aspetti al Pala Maggiò dove i padroni di casa superano quasi senza problemi la Reyer Venezia, seconda forza del nostro campionato ora appaiata a Sassari. Grandissima prova dei ragazzi di coach Esposito, che nonostante l’assenza di Domercant, mettono in campo un’intensità ed una voglia che non si era quasi mai vista in questa stagione. La lotta salvezza non è chiusa.
Stat of the day: 23 – Come tutte le giornate fin qui disputate, in cui David Logan non ha fatto mai mancare il suo tiro da 3 punti. In tutte le partite, almeno una bomba mandata a segno per il play americano di Sassari, che guida la sua Dinamo al 5° successo consecutivo, affiancando Venezia al secondo posto in classifica alle spalle dell’irraggiungibile Milano.
FLOP
LVP: Anthony Myles (Consultinvest Pesaro) – Nella serataccia di Pesaro, sprofonda anche Myles autore di una prova da soli 3 punti con un 1/6 dal campo, 3 palle perse, -6 di valutazione e -25 di plus/minus. Aldilà della sconfitta, ampiamente pronosticabile, non si spiega la mancanza di energia e di intensità da parte dei giocatori di Pesaro, nonostante la vittoria di Caserta del giorno precedente. La lotta salvezza dipende comunque dalla stessa Pesaro.
Sconfitta meritata: Granarolo Bologna – L’impegno non era dei più semplici perchè Reggio Emilia veniva da una brutta sconfitta sul parquet di Roma, ma la Bologna che si presenta al Pala Bigi è povera di idea, che scaturiscono in un attacco troppo statico, che si affida esclusivamente alle giocate di Ray e White. Dispiace perchè la difesa ha dato dei bei grattacapi alla Grissin Bon ma i 56 punti realizzati sono davvero troppo pochi per uscire dal palazzetto con 2 punti.
Delusione di giornata: Reyer Venezia – Totalmente inaspettata la caduta dei lagunari, sul campo di Caserta. Classico esempio di una partita presa sottogamba, che poi non riesci a ribaltare a causa del grande agonismo che hai concesso ai tuoi avversari. Passo falso che può risultare determinante nella corsa al secondo posto, fondamentale per avere il fattore campo almeno fino alla semifinale.
Stat da non ripetere: 1 – Come l’unico rimbalzo offensivo catturato da Cremona nella sconfitta sul campo di Varese. Curiosa statistica che vale il minimo stagionale ed anche della storia della Vanoli in Serie A (il precedente minimo era di 3). E pensare che il solo Jefferson, sull’altro lato del campo ne abbia presi da solo ben 9..
Tifoso dei Los Angeles Lakers e della Virtus Roma.
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