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Trieste-Milano, le pagelle: Napier e Luwawu-Cabarrot guidano con autorità l’Olimpia, un Davis voglioso e il nuovo acquisto Terry non bastano ai giuliani

Pagelle Serie A

All’Allianz Dome di Trieste andava in scena l’incontro tra i padroni di casa della Pallacanestro Trieste e l’Olimpia Milano, in un match contraddistinto dalla “Bora” , il vento freddo che soffia nella città giuliana, viste le divise a tema sfoggiate dai padroni di casa. Alla fine a spuntarla sono però gli ospiti in una partita dai ritmi non altissimi, in cui le difese si sono fatte sentire spesso e volentieri e l’intensità non è mancata. Finisce, infatti, 59-65 per Milano. Di seguito le pagelle del match.

PALLACANESTRO TRIESTE

Gaines 5: fa quel che può contro la difesa arcigna dei milanesi, provando a dare il suo contributo in entrambi i lati del campo. Non basta, però, per meritare la sufficienza.

Bossi 8: nel giorno della sua centesima presenza con la maglia della sua città merita un voto comunque molto alto per quello che ha dato alla sua Trieste (e il messaggio della Curva Nord lo dimostra), anche se sul parquet non lo si vede mai.

Davis 7: le migliori azioni dei giuliani passano sempre dalle sue mani e i risultati si vedono. Triple e belle giocate non mancano anche sttasera, chiude con 18 punti.

Spencer 6,5: sotto le place ci mette sempre grande energia, pronto a fare a sportellate con chiunque. A tratti però si spegne, forse anche perch[ deve ancora capissi con Terry, nuovo negli schemi giuliani. Chiude con 10 punti e 13 rimbalzi.

Deangeli 6: solita prova di carattere e di grande sacrificio del capitano triestino che merita per questo un voto più che positivo.

Ruzzier 5: non una delle sue migliori partite da quando è tornato a Trieste. Troppo spesso nervoso e poco incisivo, esce anzitempo per cinque falli e lascia la sua squadra con un play in meno.

Campogrande S.V. : pochissimo il tempo che trascorre in campo e quindi non valutabile.

Vildera S.V. : si vede poco sul parquet in questo match, ecco perché la sua prova stasera non è valutabile.

Bartley 6: ci si aspettava un’altra bella prova anche contro l’Olimpia dal buon Frank, ma l’intensità difensiva degli avversari stasera si è fatta sentire e lui l’ha sofferta. Chiude comunque con 9 punti, 5 rimbalzi e 6 assist.

Lever 5: pochi i minuti in campo in una partita nella quale non riesce ad esprimersi al meglio delle sue potenzialità,

Terry 6,5: gran bell’esordio per il numero 33 in una partita non facile. Se il buongiorno si vede del mattino Trieste sembra aver pescato un’altro elemento di grande carisma e costanza per il suo roster. Alla fine per lui i punti sono 16, conditi anche da 9 rimbalzi.

Coach Legovic 6,5: la sua Trieste anche questa sera dimostra per l’ennesima volta di aver trovato finalmente la quadratura del cerchio. Il merito è anche del suo coach, ma stasera contro l’Olimpia anche le più piccole sbavature si sono sentite e la quinta avittoria di fila non è arrivata.

OLIMPIA MILANO

Davies 6: il talento non gli manca  anche stasera lo dimostra giocando una buona prova offensiva e difensiva. Chiude con 8 punti e 6 rimbalzi.

Cabarrot-Lukawu 6,5 : il numero 2 meneghino è una spina costante nella difesa triestina. Segna solo 12 punti ma il suo contributo nell’attacco milanese è sempre ben presente.

Mitrou-Long 5: prova non eccelsa per l’ex Brescia, che in circa sette minuti di utilizzo non si esprime al meglio. Nota stonata in una serata ottima per Milano.

Tonut 6: contro il suo passato è autore di una prova agro-dolce, che gli vale però comunque un voto positivo. 4 punti e 4 assist per lui.

Melli 6,5: il solito Nicolò, costante e arcigno. Segna poco, solo 6 punti, ma si vede e si sente in campo (i 6 rimbalzi lo dimostrano) con la sua aggressività e le sue ottime letture.

Napier 7: l’ex Blazers e Nets, tra le tante, gioca una partita ordinata e con pochissime sbavature, tenendo sempre in partita Milano anche nei momenti più ostici. Chiude con 13 punti la sua partita.

Ricci 6: quando scende in campo fa valere la sua esperienza e il suo carisma: tutto il resto è noia!

Biligha S.V. : difficile giudicare la sua prova visti i pochissimi minuti in campo.

Hall 5,5: forza e carattere a sostegno della sua squadra, nonostante spesso soffra i lunghi avversari.

Alviti S.V. : contro la sua ex squadra non scende mai in campo e quindi non valutabile.

Datome 6,5: talento, energia e visione di gioco non gli sono mia mancati e anche oggi il buon Gigi fa vedere di che pasta è fatto. 8 i punti finali per lui.

Voigtmann 6: sempre pronto nel momento del bisogno. Pulizia e costanza al servizio dell’Olimpia.

Coach Messina 6,5: il suo più giovane diriimpettaio riesce a metterlo in difficoltà per buona parte del match, ma alla fine l’esperienza e il talento dei suoi fanno la differenza, oltre alla sua solita ottima gestione delle situazioni più complicate.

Fabio Silietti

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