Negli ultimi anni il load management è stato argomento discusso spesso in NBA, visto che molte star preferiscono riposare una partita piuttosto che giocare anche lievemente acciaccate. Questo ha portato ad una diminuzione delle gare disputate dai migliori giocatori, con Nikola Jokic forse unica eccezione: nella sua prima stagione da MVP, il serbo è sceso in campo 72 volte su 72, mentre l’anno scorso anche lui è sceso a 74 su 82.
Secondo Shams Charania, la NBA e la NBPA sarebbero molto vicine ad un accordo per l’introduzione di una regola che vieterebbe a chiunque non abbia disputato un numero minimo di partite (da stabilire) di venire candidato per l’MVP. Questo dovrebbe servire anche a disincentivare il load management delle superstar, almeno se queste vogliono avere una chance di vincere l’MVP.
Talks surrounding tying regular season games played to awards, such as MVP, continued in Friday’s Competition Committee meeting among top NBA and Union officials. Sources described the session as extremely productive and jointly motivated conversations. https://t.co/0BKUBNAkQr https://t.co/yZ2ro1ZcQe
— Shams Charania (@ShamsCharania) March 13, 2023