VANOLI CREMONA 82-78 OLIMPIA MILANO
(16-24, 24-13, 23-17, 19-24)
Milano sembra avere vita facile nel primo quarto, guidata da un’ottimo Micov che chiude a 26 punti. Ma poi, forse complice anche la stanchezza da Eurolega, cala di intensità ed esce alla distanza Cremona che negli ultimi due quarti guida praticamente sempre la partita, tirando bene dal campo, spinta e trascinata da un meraviglioso Saunders (che chiude a 19 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) e ben supportato dalle ottime partite di Mathews, Sobin, De Vico e Palmi. Milano non sfrutta i tantissimi tiri liberi guadagnati e le ottime percentuali da due, White stecca ancora una volta, con Rodriguez e Tarczewski usciti solo nel finale di partita.
Milano non comincia con il piglio giusto tanto che Ettore Messina chiama un timeout dopo 55 secondi all’uscita del quale però l’Olimpia guadagna due falli su tiro da tre punti che la riportano avanti. Cremona attacca con pazienza cercando di spingere in contropiede e lo riesce a fare quando dopo il pick and roll tra Rodriguez e i lunghi (tra cui il rientrante Gudaitis dopo il lungo infortunio) difende bene dal lato debole. Negli ultimi minuti del quarto la Vanoli fatica a trovare punti in attacco se non con una tripla estemporanea di Palmi e Milano chiude avanti di 8 (16-24). Cremona a inizio secondo quarto ruota molto meglio in difesa e si riavvicina con un parziale di 7-0 chiuso dalla classe purissima di Micov (16 punti nei primi 14′ con un solo errore dal campo), ma il tiro da tre comincia a entrare per la squadra di Meo Sacchetti (con Palmi e De Vico) e resta sempre nei pressi del solo possesso di distanza. Milano va tantissimo e bene in lunetta (17/20 in 20′) ma Cremona chiude il quarto con un parziale di 9-2 guidato dal solito Saunders e va al riposo in vantaggio sul 40-37.
Mathews allunga subito sul +6 con una tripla, sempre e solo Micov tiene a contatto l’Olimpia ma la Vanoli tira da tre con efficacia e in difesa lavora con energia, rischiando un po’ con i falli ma riuscendo più volte ad avere la meglio dell’attacco milanese. Al 28′ Cremona raggiunge il massimo vantaggio sul +9 con un ottimo De Vico e Saunders (che giocando da playmaker da riposo a Diener) e lo mantiene fino a fine terzo quarto (63-54). Finalmente entra in partita anche Tarczweski con 6 punti e Milano in un amen torna prima in parità e poi avanti con Roll. Palmi sembra un giocatore ritrovato e con la terza tripla di giornata riporta avanti Cremona che poi viene letteralmente presa in spalla da un clamoroso Wesley Saunders che con 7 punti consecutivi la lancia in fuga sul +10 con due minuti di giocare. Milano prova il tutto per tutto con Rodriguez e complici tre palle perse consecutive della Vanoli rientra fino al -4. Mathews non trema in lunetta, Rodriguez fa 2/3 dalla lunetta, l’Olimpia guadagna il rimbalzo offensivo ma sbaglia l’ultimo tiro e Cremona raggiunge un’inaspettata quanto fondamentale vittoria.
Cremona: Saunders 19, Mathews 15, Zanotti NE, Sanguinetti NE, Gazzotti, Diener 3, Sobin 10, De Vico 13, Tiby 2, Stojanovic 7, Palmi 11, Akele 2.
Milano: Della Valle 10, Micov 26, Biligha, Gudaitis 5, Moraschini 4, Roll 7, Rodriguez 12, Gravaghi NE, Tarczweski 6, Cinciarini, Burns 5, White 3.
A tempo perso faccio il dentista, ma niente di serio!
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