OPENJOBMETIS VARESE 83 GRANAROLO BOLOGNA 73
Match interessantissimo nel posticipo di questa decima giornata, con l’Openjobmetis Varese che riaccoglie Pozzecco in panchina e vuole replicare l’inaspettato successo di Brindisi, dimenticando le polemiche della conferenza stampa successiva. Dall’altra parte c’è però una Granarolo Bologna che, in barba alla penalizzazione di due punti inflittagli, sta vivendo uno dei suoi inizi di stagione migliori degli ultimi anni.
Dopo la contesa, il primo canestro casalingo e il Teddy Bear Boss, novità benefica della giornata, ha inizio la partita vera e propria. Varese fa valere la straordinaria fisicità del proprio quintetto e con il duo Eyenga-Daniel domina il pitturato avversario. In particolar modo è l’ex LAL ad essere scatenato, grazie agli 8 punti in meno di 7 minuti e alla schiacciata perentoria che fissa il 15 a 9. I padroni di casa continuano ad allungare con liberi e rimbalzi d’attacco; quando trovano anche la prima tripla con Rautins, al nono tentativo, la fuga diviene prorompente: 23-15 a fine primo quarto.
Nel secondo periodo la musica non cambia. Varese continua a imporre la propria legge grazie ad un ritmo continuamente elevato. Robinson offre un ottimo contributo dalla panchina, sia a difesa schierata che in campo aperto, mentre Daniel continua a fare il bello e il cattivo tempo in area. Bologna anche riesce ad avere maggior fluidità di attacco, soprattutto per merito di un Hazell ottimo al tiro e di un White particolarmente attivo. A metà gara il vantaggio è ancora invariato: 46-38 e +8 per Varese.
L’Openjobmetis vuole chiudere definitivamente la contesa all’inizio del secondo tempo. Una tripla iniziale di Rautins e delle gran giocate di Diawara proiettano ancora più avanti Varese, prima che il solito grandissimo White inizi a mettere in mostra tutto il suo repertorio. Il distacco è però troppo grande per essere colmato da un solo giocatore così, al suono della penultima sirena, ci sono ancora dieci lunghezze da recuperare per gli ospiti (65-55).
Varese inizia col turbo anche l’ultimo quarto. Rautins con la solita tripla porta i suoi sul 70 a 55, ma ancora una volta Bologna è dura a morire e rientra addirittura sul -7 (70 a 63) grazie alla prima giocata degna di nota di Fontecchio. I lombardi sono però in una serata troppo di grazia per essere risucchiati definitivamente e con i loro migliori interpreti della serata, Daniel e Robinson, spiccano di nuovo il volo, stavolta per sempre. Termina 83 a 73 una gara condotta dall’inizio alla fine e vinta con indubbio merito dalla truppa di Pozzecco. I bianco-rossi salgono a quota 8 punti in classifica, lasciandosi alle spalle le zone fangose della classifica e lasciandosi aperto qualche spiraglio per l’accesso alle final eight di Coppa Italia. Bologna invece subisce una battuta di arresto che non scalfisce le certezze acquisite finora.
MVP, Ed Daniel: prova di spessore per l’ex pistoiese, continuo dall’inizio alla fine ed eterno dominatore dell’area. Sfiora la doppia doppia ed è protagonista sia nell’allungo che nel respingimento degli assalti bolognesi.
TABELLINI: OPENJOBMETIS VARESE: Daniel 17, Eyenga 18, Rautins 11, Diawara 12, Okoye, Callahan 3, Balanzoni n.e, Casella, De Vita n.e, Lepri n.e, Robinson 18 Deane 4 RIMBALZI: 46 (Daniel 9) ASSIST: 13 (Rautins 4) TIRI LIBERI: 20/23 TIRI DA 2: 24/45 TIRI DA 3: 5/22
GRANAROLO BOLOGNA: White 19, Fontecchio 12, Mazzola 6, Ray 5, Gaddy 6, Imbrò n.e, Cuccarolo 2, Gilchrist 6, Tassinari, Benetti, Hazell 17 RIMBALZI: 33 ASSIST: 8 TIRI LIBERI: 23/26 TIRI DA 2: 10/34 TIRI DA 3: 10/28
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