Tutto come previsto. Dopo aver fatto la voce grossa contro Veroli nella prima giornata, la Tezenis Verona lancia un segnale ancor più significativo alle rivali, schiantando il Barcellona Pozzo Di Gotto fra le mura amiche.
Gli scaligeri iniziano col piede giusto mandando subito a segno l’intero quintetto, con i siciliani in grado di mantenersi a contatto solo nei frangenti iniziali. Verona riesce a prendere il largo con facilità per merito di Umeh e Ndoja, particolarmente ispirato da dietro l’arco. E’ proprio lui a segnare il canestro che chiude i primi 10 minuti di gioco sul 26 a 14. Nella seconda frazione un immediato parziale casalingo di 7 a 0 sembra già chiudere i conti, ma i ragazzi di Perdichizzi con un contro-break di 11 a 0 si riportano a contatto (39 a 31). Tra l’altro, uno dei più scatenati è l’ex Da Ros che manda i suoi in spogliatoio con uno svantaggio di appena 8 lunghezze (41-33). Il sogno di una rimonta svanisce però non appena inizia il secondo tempo, con De Nicolao che confeziona subito sei punti filati, ben assistito dall’ex Brindisi Umeh. Barcellona è travolta dall’ondata scaligera ed è incapace di attaccare con ordine il canestro avversario, così la Tezenis scollina presto i venti punti di vantaggio (58-37). Come se non bastasse, la coppia Ndoja-Gandini continua a martellare imperterrita fino al 69-43 di fine terzo periodo. Gli ultimi minuti sono solo una passerella ma, nonostante ciò, Verona continua a macinare punti con i soliti interpreti.
Termina 83 a 60 una partita quasi senza storia, un’inaudita dimostrazione di forza della truppa di che vola in testa alla classifica a punteggio pieno, in attesa che le sue antagoniste maggiori inizino a dare segnali concreti di risveglio. Barcellona subisce una sconfitta altamente pronosticabile, ma che non intacca le speranze siciliane; non sono certamente queste le partite da vincere a tutti i costi per Kelley e compagni.
MVP, Andrea De Nicolao: è il vero giocatore extra-categoria della squadra e stasera fa di tutto per dimostrarlo. Chiude con 13 punti, 6 assist e la conferma di essere il vero leader della squadra, rendendosi protagonista nei momenti chiave. Non serve essere per forza un top scorer. Un plauso doveroso anche per Ndoja, miglior realizzatore di serata con 20 punti.
TABELLINI, Tezenis Verona: Umeh 15, De Nicolao 13, Boscagin 9, Ndoja 20, Monroe 7, Reati 5, Bartolozzi, Petronio n.e, Mazzantini, Gandini 12, Giuri 3 Rimbalzi: 38 (Boscagin 8) Assist: 19 (De Nicolao 6) Tiri da 2: 34/68 Tiri da 3: 7/21 Tiri Liberi: 8/12
Basket Barcellona: Kelley 11, Maresca 2, Sherperd 16, Garri 13, Da Ros 11, Marchetti, Spizzichini 3, Fiorito, Leonzio, Vignali n.e, Borra 5 Rimbalzi: 32 (Garri 9) Assist: 8 (Da Ros 3) Tiri da 2: 24/61 Tiri da 3: 3/17 Tiri liberi: 9/14
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