La Virtus Bologna ha licenziato Devontae Cacok poiché ha sfruttato una clausola valida tra i contratti di LBA, ovvero che la società può rescindere un contratto se il tesserato è dichiarato non idoneo all’attività agonistica per 8 mesi di fila.
Questa regola però non è valida in EuroLega e di conseguenza, teoricamente, Cacok potrebbe giocare in Europa con la Virtus ma non in Serie A poiché il suo contratto è stato rescisso.
Ne ha parlato in maniera chiara Luca Aquino su Il Corriere di Bologna che ha titolato così il suo pezzo: “Cacok licenziato dalla Virtus ma non si può in EuroLega”. In sostanza quindi bisogna trovare una soluzione per rescindere il contratto dell’ex Los Angeles Lakers anche per l’EuroLega.
Tra l’altro il Presidente del Sindacato dei Giocatori di EuroLega è proprio Tornik’e Shengelia, stella della Virtus Bologna. Si tratta di un caso di giurisprudenza davvero particolare e che farà scuola.
Bisogna solo capire come si concluderà, nel mentre i virtussini sono alla spasmodica ricerca di un lungo perché Ante Zizic non sta comunque brillando e Momo Diouf, pur stupendo, non può essere il centro titolare di una squadra che ha l’ambizione di ripartecipare al play-in.
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