Olympiacos Pireo-Cska Mosca 96-99
(25-33; 45-50;63-64)
L’Olympiacos Pireo saluta l’Eurolega con una sconfitta contro il Cska Mosca col punteggio di 96-99 al termine di una gara equilibrata e combattuta nonostante non ci fosse più nulla in palio, coi greci fuori e i russi già qualificati ai quarti, dove affronteranno la Stella Rossa. Per i padroni di casa da sottolineare le prove maiuscole di un rientrante Lojeski e Mantzaris, mentre Spanoulis si sveglia solo nel finale. Per quanto riguarda il team moscovita solita gara in ufficio per De Colo e Teodosic con il tridente Jackson-Kurbanov-Fridzon a colpire nei momenti topici della gara. Inizio con le difese non proprio attente (9-8) con Milutinov e Spanoulis da una parte e Vorontsevich e Kurbanov dall’altra. I russi firmano poi un parziale di 11-0 con Jackson e Fridzon a colpire ripetutamente un Olympiacos impreparato. Mantzaris, Lojeski (al rientro dopo due mesi di stop) e Spanoulis fermano momentaneamente l’inerzia della gara ma Teodosic e Nichols chiudono un primo quarto super per il Cska (25-33). Parziale ad inizio secondo quarto dell’Olympiacos che rientra in gara e mette il naso avanti grazie agli ex “italiani” Johnson-Odom, Hunter e Hackett (36-33), ma gli ospiti non si scompongono con De Colo e Vorontsevich (39-45). Al rientro dal time out Papapetrou e Hunter in coast-to-coast riportano i biancorossi a un possesso di distanza ma Jackson continua a non sbagliare al tiro e a distribuire assist (45-50).
Mantzaris e Milutinov riportano i padroni di casa avanti (54-52), il Cska non trova il fondo della retina per diversi minuti fino ad una magia di De Colo subito replicata da Lojeski. Entrambe le squadre sbagliano qualche libero di troppo nel corso del terzo periodo, Johnson-Odom dall’arco mette una bomba importante ma Fridzon replica con un gioco da 3 punti concretizzato da un fallo di Hackett. Agravanis con 4 punti porta l’Olympiacos sul massimo vantaggio (69-63), mentre Teodosic continua ad avere problemi dalla linea della carità chiudendo il terzo periodo 69-64.
Fridzon con una tripla e un appoggio facile rimette il Cska a ridosso dei greci (71-70) e con Hines e Teodosic il Cska firma il sorpasso. Agravanis in contropiede colpisce ma Jackson con 5 punti di fila permette ai russi di portarsi sul 73-79. Nonostante il time out gli ospiti con una tripla di Higgins provano a chiudere il discorso ma l’Olympiacos non è nuovo a rimonte, specie contro gli arcirivali del Cska, e con Lojeski e Hunter provano a impensierire Teodosic e company (78-82 al 37°). De Colo e Hunter non falliscono dalla lunetta, Spanoulis dall’arco non sbaglia ma Kurbanov non trema (85-90). L’eroe della semifinale del 2015 però non vuole saperne di perdere e con un’altra tripla nutre altri fantasmi alle menti del Cska (88-92). L’Olympiacos con due triple di Lojeski porta a -1 i suoi ma De Colo non accusa la pressione permettendo al Cska di vincere col punteggio finale di 96-99.
Olympiacos Pireo: Johnson-Odom 7, Hunter 11, Papapetrou 4, Spanoulis 17, Strawberry, Milutinov 6, Agravanis 8, Mantzaris 12, Warrick 2, Hackett 6, Lojeski 18, Papanikolaou 5
Tiri da 2 22/41 Tiri da 3 10/26 Tiri Liberi 22/30 Rimbalzi 42 (Agravanis 6) Assist 17 (Spanoulis 7)
Cska Mosca: De Colo 20, Kulagin D, Teodosic 13, Fridzon 11, Nichols 5, Jackson 13, Lazarev 4, Vorontsevich 10, Higgins 5, Kulagin M ne, Kurbanov 11, Hines 7,
Tiri da 2 21/43 Tiri da 3 10/20 Tiri Liberi 27/39 Rimbalzi 34 (Hines 9) Assist 23 (Teodosic 8)
