Come ogni anno assegniamo il premi stagionali di redazione ai giocatori NBA, partendo dal Difensore dell’Anno. Anche in questa stagione ci sarà spazio per il voto dei fans, che già in questo caso si è espresso quasi all’unanimità. Nei prossimi giorni seguiranno tutti gli altri BasketUniverso Awards.
Il DPOTY secondo Giovanni Aiello: Kawhi Leonard
Ero molto combattuto: da un lato secondo me Kawhi Leonard merita di vincere il premio anche quest’anno, mentre dall’altro mi sembrerebbe ingiusto non premiare Draymond Green, perché oggettivamente si merita un premio individuale dopo l’incredibile stagione appena trascorsa. Alla fine ho deciso di scegliere Kawhi: la cosa che più mi ha sorpreso è stata la capacità di marcare almeno 4 ruoli senza dover modificare il suo stile di gioco, passando da Chris Paul a Kevin Durant senza battere ciglio. San Antonio ha avuto la miglior difesa del campionato per punti concessi (solo 92.9 a partita) e non è un mistero che Leonard sia il giocatore di riferimento di questa difesa. Ho ancora negli occhi la prima partita di regular season contro Oklahoma, dove in tanti hanno dubitato delle condizioni di KD grazie ad una difesa magistrale di Leonard. La cosa che più mi ha stupito è anche il fatto che è rimasto un difensore eccellente nonostante sia diventato la prima opzione offensiva degli Spurs.
2° Posto: Draymond Green
3° Posto: Chris Paul
Il DPOTY secondo Lorenzo Simonazzi: Paul Millsap
Il Defensive Player of the Year, è uno dei premi più controversi assieme della NBA. Di base si tende a premiare il centro intimidatore per eccellenza, e mai come quest’anno le candidature di DeAndre Jordan e Hassan Whiteside sono più che lecite, ma non sono pienamente d’accordo; il premio dovrebbe riflettere l’impatto che un giocatore ha sul resto dei compagni e per questo sono combattuto tra Draymond Green, Kawhi Leonard e Paul Millsap. Dopo una lunga riflessione, ho scelto di premiare l’ala degli Hawks poiché è un giocatore estremamente sottovalutato, ma dall’impatto incredibile ed i numeri sono lì a dimostrarlo. E’ il migliore della lega stando al “Defensive Win Shares” con 6 “vittorie” in più della sua squadra, propiziate dalla sua difesa, 4° posto per punti concessi su 100 possessi con 96 a cui aggiunge quasi 2 rubate e stoppate di media a partita. Probabilmente non vincerà, ma merita di essere seriamente preso in considerazione per tale riconoscimento.
2° Posto: Kawhi Leonard
3° Posto: Draymond Green
Il DPOTY secondo Luca Diamante: Kawhi Leonard
I San Antonio Spurs e Kawhi Leonard si sono resi protagonisti di una stagione pazzesca, finita nell’ombra a causa delle gesta dei Golden State Warriors. Dopo aver cambiato giocatori, sistema e gerarchie in estate, Pop e i suoi hanno dimostrato di sapersi adattare ad un contesto totalmente nuovo. All’inizio non è stato semplice, ma la miglior difesa della lega spesso li ha salvati. Kawhi Leonard non è soltanto il miglior difensore della miglior difesa, ma molto di più. Un ragazzo che ormai sa cosa bisogna fare per vincere, conosce il suo compito ed è consapevole dei suoi mezzi. E’ la nuova bandiera della squadra che darà del filo da torcere ai Warriors fino all’ultimo match, grazie alla loro difesa. 21.2 punti di media con il 50% del campo e il probabile back-to-back nel Defensive Player Of The Year ci danno un’idea della completezza di questo ragazzo che proprio grazie alla sua versatilità potrebbe esser usato da Popovich come difensore di Steph Curry in un’ipotetica finale di Conference tra le due squadre.
2° Posto: Draymond Green
3° Posto: Hassan Whiteside
Il DPOTY secondo i fans: Kawhi Leonard
Il “popolo” si è espresso in massa per Kawhi Leonard in back-to-back: il giocatore degli Spurs si aggiudica questo primo premio targato BU con ben 122 voti a favore, più del doppio del secondo classificato Hassan Whiteside e quasi la metà di quelli disponibili.
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