Hawaii – California 77-66
Cinque apparizioni nella propria storia, mai una vittoria. Questo era il tabellino degli Hawaii Rainbow Warriors prima di stasera. California, seed #4, chiude con una sconfitta una due-giorni da incubo iniziata ieri con la frattura alla mano in allenamento per Tyrone Wallace, playmaker titolare. Già dal primo tempo la partita non si mette bene per i Golden Bears, avanti di misura nei primi 10′ e poi raggiunti e superati da una squadra molto meno talentuosa ma che ci crede dalla palla a due alla sirena. Il duo “slavo” Stefan Jovanovic e Stefan Jankovic (16 punti, canadese di nascita) firmano il primo vantaggio hawaiano e il divario aumenta fino ad un massimo di 27-20 con un canestro di Quincy Smith (19 punti). California riesce a tornare sotto con Ivan Rabb (13 punti, uno dei due giocatori dei Bears proiettati in Top 10 al prossimo Draft), ma un canestro di Rooks (8 punti) che varrebbe il -4 sulla sirena del primo tempo viene annullato.
I Rainbow Warriors hanno problemi di falli, ma restano avanti arrivando anche sul +11 con un canestro di Aaron Valdes (8 punti). La superiorità di California si mostra solo per qualche minuto, il tempo di far tornare i Golden Bears sul -1 con un parziale di 0-9, ma da qui Hawaii torna a macinare. Prima Valdes, poi Mike Thomas (9 punti) e Smith due volte riportano i Warriors sul +6. Bisogna lottare fino agli ultimi minuti per nascondere però il divario tra le due compagini, quasi annullato dal cuore degli hawaiani che tornano sul +11 con una tripla di Thomas. Negli ultimi minuti California avrebbe la possibilità di riavvicinarsi ma spreca diverse occasioni, compresi i liberi: alla sirena Hawaii può festeggiare la candidatura a Cinderella 2016 e la prima vittoria nel torneo della propria storia.
Hawaii just won their first NCAA tournament game pic.twitter.com/Arc2OANOFz
— The Cauldron (@TheCauldron) 18 marzo 2016
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