TEZENIS VERONA – DINAMICA GENERALE MANTOVA 78-69
( 21-20, 21-23, 13-13, 23-13)
I QUINTETTI: TEZENIS VERONA: Robinson, Frazier, Portannese, Totè, Diliegro
DINAMICA GENERALE MANTOVA: Vencato, Corbett, Amici, Daniels, Candussi
ASSENZE: I padroni di casa recuperano in extremis capitan Boscagin. Gli Stings arrivano al PalaOlimpia al completo.
STATO DI FORMA: La Scaligera dopo un brutto avvio di stagione che è costato la panchina a Frates ha saputo rialzare la testa sotto la guida tecnica di Dalmonte ed ora si trova a quota 20 punti in compagnia di Piacenza ed Udine a sole 4 lunghezze di distanza da Mantova, i veneti sono reduci dalla sconfitta esterna di domenica scorsa arrivata per mano di Recanati sul parquet di Ancona. La Dinamica Generale arriva dalla sconfitta di misura subita al PalaDozza contro la Fortitudo e stasera cerca quella vittoria esterna di prestigio che servirebbe ad aumentare l’autostima del gruppo e soprattutto a tenere a distanza di sicurezza la Tezenis per il discorso playoff.
SCELTA TATTICA: Dalmonte chiederà ai suoi una fase difensiva aggressiva ed intensa per limitare le molteplici opzioni offensive dei virgiliani mentre in attacco si affiderà ai suoi terminali più prolifici rappresentati da Frazier e Portannese senza dimenticare il playmaker Robinson. Martelossi cercherà di mettere in gabbia i top player veneti come successo nella vittoriosa partita di andata al PalaBam ed in fase offensiva si affiderà alle capacità realizzative della coppia Amici- Corbett sperando di ritrovare anche il Daniels dei giorni migliori.
LA GARA: La Tezenis parte subito forte, la difesa biancorossa non riesce a contenere le scorribande offensive della coppia Robinson – Frazier e Portannese infila la tripla, gli Stings cercano di reagire con i canestri di Candussi e Vencato ma gli uomini di Martelossi dopo poco meno di 5:00 di gioco sono costretti ad inseguire sul 13-6 per i padroni di casa. La risposta della Dinamica Generale non si fa attendere, le bombe di Corbett e Candussi unite ai canestri di Casella e Daniels permettono ai lombardi di mettere addirittura la freccia ma la tripla sulla sirena di Amato riporta la Tezenis avanti di una lunghezza (21-20) al termine del primo periodo. In avvio di secondo periodo Mantova commette troppi falli mandando subito in bonus la Scaligera, i veneti grazie alle realizzazioni dalla lunetta unite ai canestri di Pini e di capitan Boscagin risale fino al +7 (33-26) di metà frazione. Gli Stings alzano l’intensità difensiva ed i risultati non tardano ad arrivare, la Scaligera inizia a trovare grosse difficoltà in fase offensiva e così i biancorossi grazie alle triple in sequenza di Daniels, Amici e Corbett riescono ad effettuare il sorpasso sul finale di frazione con il tabellone che recita 42-43 mentre le squadre tornano negli spogliatoi. Al rientro sul parquet gli animi si accendono, Corbett commette fallo e poi prende un tecnico per proteste ed è costretto a lasciare il campo per aver commesso il quarto fallo personale, Portannese trova la via del canestro mentre coach Martelossi perde le staffe ed incorre pure lui in un fallo tecnico, la Scaligera a questo punto trova il sorpasso con la realizzazione di Frazier ma il vantaggio dei padroni di casa dura ben poco infatti arrivano il fallo antisportivo di Totè ed il tecnico a Dalmonte e così grazie ai tiri dalla lunetta gli Stings riescono a rimettere la testa avanti sul 48-51 quando mancano 5:00 alla terza sirena. Portannese prova a riportare avanti i suoi ma nel finale di frazione la tripla di Amici e l’1/2 dalla lunetta di Giachetti permettono a Mantova di condurre 55-56 con gli ultimi 10:00 da giocare. La Tezenis inizia l’ultimo periodo a tutta, Portannese, Brkic e Pini infilano la retina biancorossa dalla lunga distanza ma la risposta degli Stings è pronta e le triple di Daniels e Corbett unite al canestro di capitan Gergati mantengono gli uomini di Martelossi avanti sul 64-66 a 5:00 dalla sirena finale. La Scaligera è tutt’altro che doma, Robinson folleggia nell’area virgiliana mentre un grande Brkic infila due triple pesantissime che spingono Mantova fino al -6 (72-66) con 1:58 da giocare e Martelossi costretto al time out nella bolgia del PalaOlimpia. Gli Stings non hanno più la forza di reagire ed i canestri di Brkic e Amato mettono la parola fine al match con i padroni di casa che si impongono con il risultato finale di 78-69.
IL MOMENTO CHIAVE: Verona riesce a vincere una partita combattuta fino alla fine, negli ultimi cinque minuti di gioco i veneti sono più lucidi di Mantova e grazie ai canestri di Brkic portano a casa i due punti rilanciandosi per la corsa playoff. Mantova esce dal PalOlimpia con la seconda sconfitta di fila ed ora rischia di complicarsi la vita in ottica post-season.
I MIGLIORI IN CAMPO: TEZENIS VERONA: D.Brkic, 14 punti (2/3 da due e 3/4 da tre) + 6 rimbalzi. E’ lui a decidere la partita nel finale con le due triple consecutive che tagliano le gambe a Mantova. LETALE (MVP)
DINAMICA GENERALE MANTOVA: De Andre Daniels, 12 punti e 8 rimbalzi per l’ala americana degli Stings. Buona prestazione anche se probabilmente può dare ancora di più. TALENTO
I PEGGIORI IN CAMPO: TEZENIS VERONA: L. Totè, 0 punti e 3 rimbalzi in 17 minuti. Sotto le aspettative. SCIALBO
DINAMICA GENERALE MANTOVA: J. Giachetti, 3 punti dalla lunetta e 4 palle perse. Continua la serie di partite poco positive per il playmaker di Mantova. DISATTENTO
I TABELLINI:
TEZENIS VERONA: Robinson 6, Frazier 12, Portannese 13, Totè, Diliegro 8, Boscagin (c) 6, Amato 11, Pini 8, Brkic 14 All. L. Dalmonte
Tiri da due: 19/34 (56%) Tiri da tre: 9/22 (41%) Tiri liberi: 13/19 (68%)
Rimbalzi: 33 (6 offensivi, 27 difensivi) Diliegro 8 Pini 8
Assist: 13
Usciti per 5 falli: nessuno
DINAMICA GENERALE MANTOVA: Giachetti 3, Corbett 15, Amici 11, Daniels 12, Candussi 9, Casella 8, Gergati (c) 6, Bryan, Vencato 5, Timperi NE, Rinaldi NE, Morello NE All. A. Martelossi
Tiri da due: 14/28 (50%) Tiri da tre: 10/33 (30%) Tiri liberi: 11/19 (58%)
Rimbalzi: 34 (11 offensivi, 23 difensivi) Daniels 8
Assist: 11
Usciti per 5 falli: Vencato, Corbett
