La Virtus Bologna sconfigge Capo d'Orlando e ottiene la prima vittoria della stagione

fontecchio_2517 — Foto Virtus/Roberto Serra

Virtus Granarolo Bologna-Upea Capo d’Orlando 74-69

(18-13; 25-18; 21-13; 10-25)

BOLOGNA – Prima vittoria in campionato per la Virtus Bologna, che dopo la sconfitta subita contro la Dinamo Sassari, grazie a 30′ praticamente perfetti, sconfigge l’Orlandina di coach Griccioli, ancora ferma a 0 punti.
Coach Valli schiera in quintetto Gaddy, Ray, Gilchrist, White e Fontecchio; coach Griccioli, a sua volta, risponde con Flynn, Freeman, Archie, Burgess e Hunt.

Nei primi minuti di gioco le due squadre trovano difficoltà la via del canestro e al 3′ il punteggio è sul 2-2. Archie e Hunt portano Capo d’Orlando sul 2-6, ma i virtussini riescono a rimanere in contatto grazie ai canestri di Okaro White, che prova a riscattarsi dopo una prima giornata giocata al di sotto delle aspettative (9-6). Negli ultimi minuti del quarto sono ancora i padroni di casa ad avere in mano le redini del gioco e con le triple di Ray e Hazell provano la prima fuga del match allungando sul 18-13, punteggio che segna la fine dei primi 10′.
Dopo il -2 firmato da Nicevic, Bologna riprende in mano le chiavi del match e un canestro di Cuccarolo vale il +8 (23-15). Per tutto il secondo periodo gli emiliani amministrano il match senza troppe difficoltà e una schiacciata di Hazell a pochi secondi dal termine del primo tempo segna il +12 bolognese (43-31).
Pronti, via e nella ripresa la musica non cambia con Bologna presente in ogni zona del campo e che vola sul +17 (53-36). Freeman e Archie provano a tenere in corsa Capo d’Orlando, ma il giovane Imbrò rispedisce indietro ogni tentativo di rimonta siciliana regalando a Bologna anche il +22 (64-42). Un canestro di Hunt chiude il terzo quarto sul 64-44.
L’ultimo e decisivo quarto, visto l’andamento dei precedenti tre, sarebbe dovuto essere una mera formalità, ma si sa che il basket è uno sport da mille emozioni. Capo d’Orlando, sotto di 19 a 5′ dalla fine (69-50), con un parziale di 2-19, si riporta a sorpresa sul -2 (71-69) a 1′ dalla fine del match, grazie a un super Freeman, vero uomo in più dei siciliani (19 punti nell’ultima frazione per l’americano). Dalla lunetta però Ray e White sono freddissimi e Bologna vince 74-69.

MVP: Okaro White. Dopo la prestazione negativa contro la Dinamo Sassari, il nuovo giocatore della Virtus realizza 11 punti catturando anche 9 rimbalzi. Suo è stato il libero decisivo del 74-69 finale.

Tabellini:

Virtus Bologna: Okaro 11, Cuccarolo 3, Gaddy 9, Portannese 2, Imbrò 4, Fontecchio 14, Mazzola 6, Tassinari NE, Benetti NE, Hazell 13, Gilchrist 5, Ray 7

Assist: 10 (Ray e Gaddy 3)
Rimbalzi: 43 (White 9)

Tiri da 2: 18/46; Tiri da 3: 3/9; Tiri liberi: 11/19

Capo d’Orlando: Archie 12, Freeman 27, Hunt 13, Basile 2, Soragna 3, Flynn 7, Nicevic 2, Pecile 3, Burgess 0, Bianconi NE

Assist: 15 (Basile 6)
Rimbalzi: 42 (Hunt 13)

Tiri da 2: 17/44; Tiri da 3: 6/16 Tiri liberi: 17/23