Patrick Baumann, segretario generale della FIBA, ha risposto alle parole di Messina che ha criticato le finestre FIBA durante la stagione regolare.
Ettore Messina è un allenatore, dovrebbe fare solo quello. Forse è deluso dal fatto che non potrà più allenare la Nazionale italiana in futuro, ma “umiliante” è un termine sbagliatissimo per la situazione.
Le Nazionali vengono prima di tutto, questo non si può mettere in dubbio. Siamo arrivati vicini ad un accordo un paio di volte ma gli altri hanno sempre cambiato idea all’ultimo. Lasciare che siano i giocatori ad accettare o meno le convocazioni è veramente una cosa molto triste”.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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Quello è vero, però nello sport un minimo di spirito “decoubertiano” ci deve essere.
Beh, che a livello internazionale contiamo 0 è ormai cosa nota… E se vai a valutare il giro di affari che smuoviamo noi rispetto a quello che smuovono gli altri è anche comprensibile…
Sono d’accordo con entrambi, certo è strano… pochi giorni fa l’allenatore turco lancia strali nei confronti degli arbitri italiani e nessuno dice nulla… a inizio estate abbiamo l’episodio scandaloso ad EuroBasket Women 2017… semplici casi o abbiamo dei nuovi Blatter in città?
La risposta del signor Baumann è quella classica di chi sa di aver torto ma non vuole/può ammetterlo.
Trovo abbastanza fuori luogo queste parole, se gli addetti ai lavori non possono esprimere una loro idea sulle scelte istituzionali siamo alla dittatura. Sul fatto di lasciare liberi i giocatori di rispondere alla chiamata della Nazionale, beh, mi sembra che già adesso sia così ed è anche giusto. Penso sia più triste che siano i club a decidere, anche se è evidente che non diranno mai di no ad una partita di Eurolega della squadra che ti paga il contratto.
La questione sta diventando farsesca, non trovare un punto di incontro tra calendario Eurolega e calendario Fiba danneggia soprattutto la seconda che avrà qualificazioni mondiali senza i giocatori più importanti (già mancheranno quelli nba quindi sarà uno spettacolo depotenziato al massimo). Ma dico, è obbligatorio scopiazzare il calcio? Accettate la peculiarità della presenza di una Lega europea privatistica e adeguatevi di conseguenza. Rispettando il pubblico, che vuole divertirsi e non inspiegabili partite di nazionali sperimentali.