Il sondaggio annuale di NBA.com tra i general manager delle 30 squadre della lega ha scelto in modo schiacciante i Boston Celtics come favoriti per vincere di nuovo il titolo NBA.
Il sondaggio, condotto all’inizio di ogni stagione, ha visto l’83% dei voti a favore di Boston, che potrebbe la prima franchigia a ripetersi dai Golden State Warriors nel 2017 e 2018. Gli unici altri team a ricevere voti sono stati gli Oklahoma City Thunder, con il 13%, e i Dallas Mavericks, con un singolo voto.
In altre sezioni del sondaggio, i Celtics sono stati scelti all’unanimità come favoriti per finire primi nella Eastern Conference, con ogni squadra della lega che li ha selezionati per il primo posto. A seguire, nell’ordine, ci sono stati i New York Knicks, Philadelphia 76ers, Cleveland Cavaliers, Milwaukee Bucks, Orlando Magic e Indiana Pacers. Nella Western Conference, Oklahoma City, che ha appena aggiunto Isaiah Hartenstein e Alex Caruso alla propria rosa, è la favorita con l’80% dei voti. I Thunder sono seguiti, nell’ordine, dai Minnesota Timberwolves, Denver Nuggets, Dallas Mavericks, Phoenix Suns, Memphis Grizzlies, New Orleans Pelicans e Golden State Warriors.
Per quanto riguarda i premi individuali, la guardia dei Thunder, Shai Gilgeous-Alexander, è stato scelto come MVP (Most Valuable Player) superando di poco la guardia dei Mavericks, Luka Doncic, con il 40% dei voti contro il 30% dello sloveno. Joel Embiid, Nikola Jokic e Jayson Tatum hanno chiuso al terzo posto, lontani dai primi due.
In ciascuna posizione individuale, Stephen Curry è stato detronizzato come miglior point guard della lega per la prima volta in un decennio, con Doncic diventato il primo giocatore, oltre a Curry, a ricevere quel riconoscimento dopo Chris Paul nel 2014-15. Come guardia tiratrice, Anthony Edwards (nuovo giocatore più atletico) ha superato Devin Booker, che aveva detenuto quel riconoscimento per le ultime due stagioni, mentre Tatum è stato scelto come miglior ala piccola per la seconda stagione consecutiva, Antetokounmpo e Jokic selezionati come miglior ala grande e miglior centro, rispettivamente, per il sesto anno consecutivo. Il serbo si conferma anche il miglior passatore dell’intera NBA.
L’allenatore dei Miami Heat, Erik Spoelstra, è stato nominato il miglior allenatore della lega per il quinto anno consecutivo, essendo ritenuto il migliore anche dal punto di vista difensivo e della capacità di motivare gli atleti. Tyronn Lue è il numero uno degli aggiustamenti in corsa, Rick Carlisle quello che propone il miglior basket nelle metà campo offensiva, rendendo i suoi Pacers la squadra più divertente da guardare.
Le acquisizioni di Hartenstein e Caruso hanno dato agli Oklahoma City Thunder una vittoria di misura sui 76ers in termini di miglior lavoro nella offseason (37% per OKC, 33% per Philadelphia), mentre la firma di Paul George con i 76ers è stata la vincitrice indiscussa per quanto riguarda l’acquisizione di un giocatore che avrà il maggiore impatto. Caruso, invece, è stato l’acquisto di giocatore più sottovalutato, ottenendo il 23% dei voti, davanti a Kentavious Caldwell-Pope andato agli Orlando Magic e Hartenstein approdato ai Thunder. I Memphis Grizzlies sono stati scelti come la squadra che migliorerà maggiormente, ottenendo il 67% dei voti, mentre la trade dei New York Knicks per Karl-Anthony Towns alla vigilia del training camp è ritenuta la mossa più sorprendente dell’estate, battendo George ai Sixers.
La guardia degli Houston Rockets, Reed Sheppard, è stata la scelta dei general manager come Rookie dell’Anno. Nel frattempo, Victor Wembanyama è stato scelto all’unanimità come miglior difensore della lega, nonché miglior difensore interno e primo giocatore su cui basare la ricostruzione di una franchigia. La guardia dei Celtics, Jrue Holiday, è il miglior difensore perimetrale e Antetokounmpo il più versatile. I Celtics sono stati scelti anche come la miglior squadra difensiva della lega, davanti a Timberwolves e Thunder.
Curry resta il miglior tiratore, come avviene dal 2013, nonché il più abile a giocare senza palla e il giocatore ideale a cui affidare un tiro decisivo allo scadere.