GERMANI BASKET BRESCIA
Vitali L. 5: Nonostante i vari problemi fisici occorsi nel corso della settimana gioca 27′, ma non riesce mai a entrare in partita. I suoi 3 punti (3/4 ai liberi e 0/2 dal campo), ne sono l’esempio più eclatante.
Landry 6.5: Dopo la grande partita giocata contro la Dinamo Sassari, riesce a ripetersi con un’altra grande del basket italiano. Realizza 18 punti, nonostante il più che negativo 5/13 dal campo.
Berggren 5: Ancora una volta perde il duello contro i suoi diretti avversari e sbaglia ache delle facili conclusioni sotto canestro. Se Brescia vuole raggiungere la salvezza ha sicuramente bisogno di un centro titolare di un livello più elevato.
Vitali M. 6.5: Insieme a Moore e Landry è il principale terminale offensivo della Leonessa e riesce a essere determinante nei timidi tentativi di rimonta dei padroni di casa mettendo in difficoltà la difesa avversaria (14 punti, 5 rimbalzi).
Moss 6-: Da un giocatore come Moss, Brescia si deve aspettare sempre qualcosa in più, specie se l’avversario in questione è l’Olimpia Milano. L’ex giocatore delle scarpette rosse sbaglia molte conclusioni (spesso forzate), ma in difesa è il solito mastino.
Alessio: NE
Bushati 4.5: Parte in quintetto per la seconda volta consecutiva, ma chiude con un -3 di valutazione in 8′ di gioco. In queste prime partite l’ex giocatore di Sassari e Veroli, non ha dimostrato di essere un giocatore adatto alla categoria, nonostante i tentativi di Diana di dare fiducia a un giocatore esperto che in A2 risultava spesso determinante nei momenti chiave del match.
Moore 7.5: Partita da incorniciare per il rookie ex Texas Western Miners. Termina il suo incontro con 26 punti conditi da 8 rimbalzi. Permette a Brescia di rimanere in partita per quasi 30′, ma cala negli ultimi minuti di gioco complice la stanchezza accumulata nel corso del match.
Bruttini 5-: Nella partita contro Sassari era stato uno dei giocatori più negativi del match. Come Bushati e Passera si ripete in negativo anche contro Milano giocando solo 8′, ma senza mai entrare in partita (0 punti, 0 rimbalzi, 0 assist, ma con un fallo commesso e una palla persa).
Passera 5-: Dall’alto delle sue 34 primavere dovrebbe essere uno dei giocatori più esperti della Leonessa, ma ancora una volta delude le aspettative e sbaglia tante conclusioni scheggiando a malapena il ferro in più di un’occasione.
Cittadini: SV. Gioca solo 1′ realizzando 1 punto. Impossibile giudicare la prestazione di “Citta”.
Berthol NE
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
McLean 6: L’eroe della partita contro il Maccabi, gioca una partita senza infamia e senza lode contro Brescia realizzando 7 punti in 16′.
Cinciarini 6: Per l’ex giocatore di Reggio Emilia la valutazione è pressoché identica a quella del suo compagno di squadra McLean. Gioca una discreta partita (5 punti, 3 rimbalzi e 3 assist) in 20′ di utilizzo.
Simon 8: Brescia prova più volte a tornare in partita, ma è la guardia croata a rispedire indietro ogni tentativo di rimonta bresciana. Chiude il match con 26 punti e 9/16 al tiro (6/12 da 3).
Fontecchio 6-: Negli ultimi minuti raddrizza una partita che si era incanalata verso una piena insufficienza. Restano comunque sul groppone i 4 falli in 13’…
Kalnietis 5.5: Dal playmaker lituano, anche vista l’assenza di Hickman ci si aspetta sempre qualcosa in più. Sbaglia tanto in fase offensiva (2/6 al tiro) e soffre anche in difesa.
Sanders 7-: Quando Brescia prova a riavvicinarsi per la prima volta nel secondo quarto realizza 7 punti consecutivi che rispediscono indietro i padroni di casa. Chiude con 12 punti, 2 assist e 3 rimbalzi.
Raduljica 6: Sei politico per Miroslav Raduljica che gioca solo 12′ prima di uscire dal campo a causa di un infortunio. Nei minuti in cui è in campo realizza anche la sua prima tripla del campionato.
Dragic 7-: Dopo Simon è il miglior realizzatore di Milano in questa partita. Il fratello di Goran realizza 4 triple su 6 tentativi, una più importante dell’altra per la definitiva fuga milanese.
Macvan 5.5: Dopo due partite in cui è risultato decisivo per le vittorie della sua squadra, il giocatore ex Partizan gioca solo 16′ senza riuscire a dare la giusta spallata al match. Spiccano però i 4 assist (miglior assistman della squadra).
Cerella NE:
Abass 4: 4 palle perse, 0/2 da 3, 2 falli fatti e -8 di valutazione. L’ex capitano di Cantù, dopo alcune brillanti prestazioni (su tutte quella contro Varese) gioca una partita altamente negative e molto al di sotto dei suoi standard. Sicuramente il peggiore dei suoi.
Pascolo 7: Ogni qualvolta viene chiamato in causa risponde sempre presente. 11 punti, 9 rimbalzi in 19′ e solita precisione al tiro.
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