FoxTown Cantù – Tartu University Rock 71-76
(24-18; 11-23; 17-17; 19-18)
Brutto inizio canturino che subisce un ottimo avvio estone con il Tartu Rock che si presenta con uno spirito del tutto inaspettato: 9 a 3 dopo tre minuti. Fortunatamente i brianzoli tirano benissimo dall’arco con Hodge, Wojciechowski e Ukic e Cantù riesce ad impattare a quota 11. Il Tartu Rock non si fa intimorire dal ritorno canturino e riscappa a +5 ma Kuba e Hodge piazzano un parziale di 6 a 0 e la FoxTown trova il primo vantaggio della partita a tre minuti dalla fine del primo quarto. Cantù prende in mano le redini del gioco e la FoxTown chiude il primo quarto in vantaggio 24 a 18.
Ad inizio secondo quarto si segna davvero poco e a metà della frazione di gioco siamo sul 31 a 26 per i canturini, grazie alla bomba messa a segno dall’americano Walter Hodge. A questo punto il Tartu torna a fare il proprio gioco e riesce a pareggiare i conti, costringendo coach Bazarevich a chiamare timeout a tre minuti dalla sirena che sancisce l’intervallo lungo. L’inerzia del match è tutta dalla parte degli estoni che riescono ad arrivare addirittura ad avere sette punti di vantaggio, che diventano sei all’intervallo lungo: 41 a 35 Tartu Rock.
Anche al ritorno dagli spogliatoi gli estoni continuano a dimostrare di saper esprimere un ottimo gioco, soprattutto dall’arco dei sei metri e settantacinque e riescono per la prima volta nella partita a raggiungere la doppia cifra 
di vantaggio: + 11 dopo tre minuti di gioco. Ma Cantù certamente non ha alcuna intenzione di perdere questo match e a tre minuti dalla fine del terzo quarto gli italiani si portano sul -2. JJJ commette un’ingenuità e permette ad Harper di segnare tripla più tiro libero aggiuntivo, tornando a +6, che tra l’altro sarà anche il divario all’ultimo intervallo obbligatorio: Tartu Rock 58 FoxTown Cantù 52.
Si continua a segnare pochissimo anche nell’ultimo periodo e naturalmente a giovare di tutto ciò è il Tartu Rock che torna ad avere 11 punti di vantaggio nel giro di pochi giri di lancette. I canturini continuano a vivere un periodo buio in attacco fino a tre minuti dalla fine quando si ricordano come si gioca a pallacanestro e a 55 secondi dalla fine i brianzoli somo sul -4. Nonostante il Tartu Rock continui a sbagliare una marea di falli, alla fine sono proprio gli estoni a portare a casa la vittoria per 76 a 71. Risultato che complica ulteriormente la possibilità di qualificazione di Cantù che deve battere Chalon in casa e sperare in un regalo proprio degli estoni del Tartu Rock.
Cantù: Ukic 12, Abass 6, Heslip 3, Zugno ne, Nwohuocha ne, Wojciechowski 6, Cesana 0, Johnson 4, Tessitori 6, Fesenko 14, Hodge 16. All. Sergey Bazarevich.
TL: 10/16 T2: 17/41 T3: 9/28
Assist: 17 (Ukic e Hodge 5)
Rimbalzi: 43 (Johnson 12)
Tartu Rock: Sokk 13, Vene 0, Dorbek 5, Talts 9, Eichfuss 6, Sutt 0, Meister ne, Petrukonis 18, Harper ,13 Zabas 12. All. Gert Kullamae.
TL: 16/21 T2: 21/42 T3: 6/17
Assist: 14 (Sokk 5)
Rimbalzi: 35 (Zabas 6)
