Per la prima volta dopo i fatti di mercoledì, Draymond Green si è presentato davanti ai giornalisti e, per prima cosa, ha ovviamente parlato del suo pugno a Jordan Poole. La stella dei Golden State Warriors ha detto di aver chiesto scusa a tutta la squadra e a Poole in particolare.
Queste le parole di Green:
Ho sbagliato, per questo ho chiesto scusa a tutta la squadra e ho chiesto scusa a Jordan. Provo imbarazzo riguardando il video, non solo per me stesso. Immagino l’imbarazzo che stia provando anche Jordan, e la sua famiglia. Ora la sfida per me sarà guadagnarmi nuovamente la fiducia dello spogliatoio, per ripeterci e difendere il titolo. Anche se questa cosa è l’ultima delle mie preoccupazioni al momento, deve rimanere ciò su cui stare concentrati.
Quando ti stanno succedendo delle cose fuori dal campo, queste non spariscono appena inizi a giocare. Come leader di questa squadra, devo avere un atteggiamento migliore. Sono un essere umano molto imperfetto. Ho fallito come leader, ho fallito come uomo.
Sui leak che sono usciti sulle parole che avrebbero suscitato la sua ira, ovvero una presunta provocazione di Poole sul rinnovo del contratto, Green ha smentito invece tutto:
Posso assicurarvi che non faccio i conti in tasca a nessuno, e questa cosa non cambierà mai. Per come sono stato cresciuto, non si odia qualcuno per la sua situazione.
Draymond Green ha inoltre annunciato che starà lontano dalla squadra per qualche giorno, per “dare respiro alla squadra e lavorare su sé stesso”. Non ha specificato quando starà via.
Draymond Green said the looming contract situation “had nothing” to do with the punch of Jordan Poole pic.twitter.com/TOWkhHLKNQ
— Anthony Slater (@anthonyVslater) October 8, 2022
- Team USA alloggerà a Parigi e si recherà alle partite in treno - 26 Luglio 2024
- Real Madrid, ecco il colpaccio Serge Ibaka - 26 Luglio 2024
- Kevin Pangos, possibile ritorno in Italia nella prossima stagione? - 26 Luglio 2024