FIAT Torino – Zenit San Pietroburgo 73-87
(22-18, 25-18, 9-29, 17-22)
Al PalaRuffini di Torino la Fiat non riesce a portare a termine l’impresa, viene battuta dallo Zenit San Pietroburgo ed è costretta ad abbandonare la competizione. Nei primi due quarti la squadra del neo coach Galbiati gioca molto bene, è aggressiva e trova il vantaggio di 11 lunghezze all’intervallo. Al rientro in campo però, l’ingresso di Gordon cambia la faccia dello Zenit che stringe le maglie in difesa, migliora la precisione in attacco e produce un parziale che taglia le gambe alla Fiat. Al 40esimo il risultato è di 73-87.
Lo Zenit fa capire a Torino che non sarà una partita facile sin dai primi minuti. Voronov da sotto canestro e Simonovic dall’arco segnano il 2-7. Galbiati dalla panchina scuote la difesa gialloblu che alza il livello di attenzione e chiude quasi tutte le opportunità agli ospiti. Patterson, in dubbio fino all’ultimo, dimostra che la caviglia non gli da più troppo fastidio e riporta Torino in parità. Kuric e Garrett si sfidano dall’arco ma è Washington il vero fattore in più della Fiat: con un coast-to-coast chiuso con una bimane, l’ex Cremona costringe i russi al time-out. Al rientro in campo, è ancora Washington a rispondere alla presenza di Whittington permettendo a Torino di chiudere in vantaggio sul 22-18.
La seconda frazione si apre con 6 punti consecutivi di Iannuzzi che propiziano una mini-fuga torinese. Karasev accorcia sul 28-22 ma è sempre Washington a dominare la partita. L’Auxilium raggiunge il +12 prima del 2/2 ai liberi di Griffin che riducono la distanza. Patterson completa un 2+1, Harper si fa sentire con una schiacciata prima dell’entrata in scena di Garrett. Nel finale di quarto, Vujacic e Kuric si danno battaglia da 3 e il punteggio raggiunge il 47-36.
Al rientro in campo dagli spogliatoi i russi hanno un altro atteggiamento. Con l’entrata in campo di Gordon, la difesa dello Zenit si chiude e limita le occasioni della Fiat. Gordon e Karasev dominano la fase offensiva e in un attimo è -1. La tripla di Voronov e quella di Karasev allungano mentre Torino continua a faticare. Iannuzzi e Okeke limitano la fuga dello Zenit ma il parziale è di quelli pesanti (9-29) e per Torino è sempre più dura con il tabellone che recita 56-65.
Garrett prova a invertire la rotta della Fiat ma Karasev non accenna a fermarsi ripristinando il +11. Mazzola risponde a Kuric con una tripla, Washington e Patterson accorciano fino al -7 prima che Voronov ristabilisca la doppia cifra di vantaggio. Torino non riesce mai a produrre un parziale sufficiente a riaprire il match e lo Zenit continua la sua corsa. Nel finale sono i canestri di Simonovic e Barinov a fissare il punteggio sul 73-87 che sancisce l’eliminazione della Fiat Torino dall’Eurocup.
TABELLINI
Torino: Garrett 21, Vujacic 4, Poeta 2, Stephens, Patterson 17, Washington 13, Okeke 3, Jones, Mazzola 3, Mbakwe 2, Iannuzzi 8. All. Galbiati
Zenit: Reynolds, Karasev 17, Barinov 2, Vikhrov 2, Voronov 12, Simonovic 14, Whittington 6, Harper 5, Griffin 4, Kuric 13, Valiev 6, Gordon 6. All. Karasev
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