Asvel Lyon Villerbaune 79 – Unics Kazan 88
Alla fine il pronostico è stato rispettato: l’ultimo posto nell’Eurolega 2014-15 se lo aggiudica l’Unics Kazan, che sarà inserito nel girone A insieme alla Dinamo Sassari.
Dopo un primo quarto equilibrato, marchiato da James White (9 punti nella prima frazione), la gara decolla definitivamente nella seconda frazione. Dopo il primo riposo infatti le percentuali da tre dei francesi crescono, ma Sanikidze e Jerrels tengono l’Unics incollato all’Asvel. Successivamente però sale in cattedra Andersen, che trova anche due triple di Jackson e Green, buone per portare i transalpini al riposo lungo sul 53-39.
Dopo 3′ nel terzo periodo Villerbaune sfiora il +20 con la tripla di Jackson, ma inizia qui la riscossa dei russi. Fischer e White si caricano la squadra sulle spalle da veri campioni, anche Jerrels dà il suo contributo ma è la difesa a salire di tono: il break di 4-23 è servito e la partita viene impattata a quota 64 in vista dell’ultimo quarto. Andersen (autore di una gara sontuosa) e Sy provano a tenere aperta la contesa, ma Fischer e Kaimakoglou la chiudono dando all’Unics i 10 punti di margine che saranno mantenuti fino alla fine.
Asvel: Green 8 (8 ass), Rozenfeld n.e., Jean Charles, Jackson 12, Andersen 27 (9 rim), Biog n.e., Sangare 6, Lighty 2, Bader 4, Nivins 8, Sy 12.
Unics: White 21, Langford 9 (6 ass), Zisis 3, Bykoz, Likhodey n.e., Panin n.e., Sanikidze 5, Gubanov n.e., Sokolov 4, Kaimakoglou 13 (8 rim, 5 ass), Fischer 18 (8 rim), Jerrells 15.
