Eurolega, Gruppo D: Stella Rossa per la prima volta alle Top 16, vincono Olympiacos e Laboral Kutxa

Eurolega Home

fernando-san-emeterio-laboral-kutxa-vitoria-eb13

Galatasaray Istanbul – Laboral Kutxa Vitoria     82-89

Vittoria fondamentale del Laboral Kutxa in terra turca arrivata solo nel finale grazie ad un decisivo Doron Perkins, che si carica sulle spalle la squadra spagnola e la conduce alla vittoria. La gara procede per 38′ minuti sui binari dell’equilibrio, con San Emeterio a far la voce grossa per gli ospiti (25 punti con 8/9 da 2, carreer high in carriera in Eurolega pareggiato) e il duo Arroyo-Erceg a controbattere per il Galatasaray, che si trova a condurre 80-79 a circa 2′ dal termine: a questo punto l’ex Cantù, Olympiacos e Maccabi Doron Perkins, fino a qui ancora a 0 punti segnati, realizza da solo un parziale di 9-0 che da la vittoria al Laboral, che si porta così 4-4 in classifica, mentre i turchi scendono 3-5.

Galatasaray: Arroyo 22, Erceg 17, Guler 14, Gonlum 11.

Laboral Kutxa: San Emeterio 25, Heurtel 12+9ast, Bertans 11, Tillie 11+10.

 

Olympiacos Piraeus – Neptunas Klaipeda     89-79

Petway_0I biancorossi del Pireo blindano il primo posto nel girone con la vittoria casalinga con 30′ di basket eccelso nel quale Petway, Dunston ed un impreciso ma trascinatore Spanoulis conducono la squadra fino al +16, per poi rilassarsi nel quarto periodo e subire una mini rimonta, mai concretizzata fino in fondo dal Neptunas. 10 punti di Spanoulis nel primo quarto fanno mettere subito la testa avanti ai greci (24-19) che allargano il vantaggio soprattutto nel terzo periodo con i canestri di Petway; il Neptunas cerca fino in fondo di recuperare con Butkevicius e Zavackas, che riportano i lituani fino al -10 (80-70) a 3′ dal termine, ma Dunston e Petway chiudono i conti nel finale.

Olympiacos: Petway 20, Dunston 15, Spanoulis 13+9ast, Lafayette 12.

Neptunas: Zavackas 15, Benson 11+8, Butkevicius 11.

 

Valencia Basket – Crvena Zvedza Telekom Belgrade     68-77

Boban-Marjanovic_Crvena-Zvezda-Telekom-2La Stella Rossa si conferma seconda forza del girone alle spalle dell’Olympiacos vincendo il duello in terra iberica trascinata dal duo che così bene sta facendo in Eurolega, ovvero l’asse play-pivot formata dall’ex New Jersey Nets Marcus Williams e dal lungo serbo Boban Marjanovic, tanto brutto esteticamente quanto efficace in campo. La svolta della gara arriva nei due quarti centrali: nel secondo Williams mette a segno ben 4 triple che portano i serbi al +5 dell’intervallo mentre 10 punti nel terzo da parte di Marjanovic segnano il 52-62 al 30′; negli ultimi 10 minuti il Valencia si porta fino al -3 (64-67) grazie a Pau Ribas e Bojan Dubljevic, ma la Stella Rossa stringe le maglie in difesa e porta a casa la vittoria che le permette di qualificarsi matematicamente alle top 16 per la prima volta nella propria storia.

Valencia: Dubljevic 22, Ribas 15, Lucic 14.

Crvena Zvezda: Marjanovic 18+11, Williams 17, Kalinic 11.

Francesco Manelli

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.