Eurolega, Top 16, day 8: Il Barcellona mantiene l’imbattilibilità, il Malaga raggiunge il Pana

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Ante Tomic, MVP del match tra Efes e Barcelona (it.wikipedia.org)
Ante Tomic, MVP del match tra Efes e Barcelona (it.wikipedia.org)

Anadolu Efes-Barcelona FC 84-89 

Vittoria più difficile del previsto quella del Barcellona, che dopo 45′ riesce ad avere la meglio sull‘Efes e a mantenere la propria imbattibilità nel girone E.

Il match si apre con uno show dei catalani che prendono subito il largo portandosi sul 2-8 prima e 6-20 poi. I turchi, che vogliono rimanere attaccati al treno dei quarti finale, trascinati da Vasileiadis accorciano subito le distanze realizzando un parziale di di 9-0. L’Efes riapre i giochi e chiude la prima frazione con soli 5 punti di scarto (17-22).

Nel secondo periodo Savanovic e Bjelica, riportano l’Efes completamente in partita, ma sale in cattedra Navarro e il playmaker catalano porta Barcellona sul +7 (21-28). Il Barcellona, prova il secondo allungo del match e si porta sul +9, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 26-38. Nel primo tempo le due squadre hanno dato vita a un match poco intenso e con molti errori al tiro.

E’ nella terza frazione che i turchi, spinti dal sostegno del caloroso pubblico (circa 7000 spettatori), riescono a reagire e a trovare con più facilità la via del canestro. Nei primi 5′ i ragazzi di coach Pascual, amministra il vantaggio senza troppe difficoltà, andando anche sopra di 15 lunghezze (33-48). Gordon, Dorsey e Savanovic permettono all’Efes di costruire un importantissimo parziale di 10-0, che riporta nuovamente i turchi in partita. Il quarto si chiude sul punteggio di 48-53.

L’Efes impatta a quota 55 e trova anche l’inaspettato vantaggio portandosi sul +4 (59-55). Da questo momento in avanti si assiste a un match molto combattuto e senza esclusione di colpi. Da una parte il Barcellona vuole mantenere l’imbattibilità e dall’altra l’Efes vuole sfruttare l’eventuale passo falso del Panathinaikos (la partita si giocava 1 ora e mezza prima di Olimpia-Pana) per accorciare sul quarto posto. A pochi secondi dalla fine Tomic fa 68-71, l’Efes accorcia e va sul -1 (71-72). Savanovic e Huertas si alternano ai tiri liberi e al 40′ il punteggio è in perfetta parità 75-75.

All’overtime, però il Barcellona, sfrutta maggiormente la sua superiorità tecnica e riesce a realizzare 14 punti, grazie al solito Navarro e al sempre più positivo Papanikolaou.
Tabellini:
Anadolu Efes: Balbay NE, Osman 6, Vasileiadis 14, Batuk 5, Erden 2, Gonlum 13, Kilicli NE, Savanovic 9, Gordon 13, Planinic 14, Kosut NE, Bjelica 8.

Barcelona FC: Pullen NE, Dorsey 4, Sada 2, Huertas 5, Abrines 7, Navarro 17, Todorovic 2, Papanikolaou 10, Oleson 4, Lorbek 5, Nachbar 7, Tomic 26

Laboral Kutxa Vitoria-Unicaja Malaga 71-81

Vittoria importantissima per l’Unicaja Malaga, che sfrutta lo scivolone del Panathinaikos a Milano e raggiunge i greci al quarto posto in classifica. Non molto positivo l’esordio di Lamar Odom, che in 6′ di utilizzo chiude con 0 punti, 2 rimbalzi e 2 falli fatti.

Il Malaga dopo 5′ sostanzialmente equilibrati (8-9), prende il largo portandosi sul + 9 (11-20) e riuscendo a chiudere il quarto sulla doppia cifra di vantaggio. Al 10′ il punteggio è 26-16.

Nella seconda frazione la musica non cambia e il Malaga continua ad avere in mano la partita senza troppe difficoltà. Sabonis e Urtasun, consegnano ai ragazzi di coach Plaza il +16 (19-35), ma Malaga non sembra sazia e continua ad aumentare il vantaggio. Il primo tempo finisce sul punteggio di 24-47.

Il Malaga dopo si riporta nuovamente sul +20 (31-51), ma il Laboral vuole provare a crederci fino all’ultimo e allora San Emeterio e compagni tentano una rimonta che avrebbe dell’incredibile, portandosi sul -7 (44-51). Il Malaga capisce che è giunto il momento di reagire e ferma l’incontrastabile rimonta dei ragazzi di Scariolo. Al 30′ il Malaga è avanti 50-60.

Nell’ultima frazione il Laboral sembra aver perso quella lucidità degli ultimi minuti del terzo quarto e non riesce ad andare oltre gli 8 punti di scarto, permettendo a Stimac e compagni di vincere in maniera abbastanza agevole l’incontro. Malaga batte Laboral 71-81.

Tabellini:
Laboral Kutxa Vitoria: Mainoldi 6, Nocioni 18, Odom 0, Hanga 3, Diop 0, San Emeterio 17, Pleiss 8, Heurtel 6, Jelinek 3, Van Oostrum 0, Causeur 10.
Unicaja Malaga: Sabonis 2, Urtasun 10, Calloway 6, Suarez 8, Granger 9, Nguirane NE, Toolson 14, Kuzminskas 11, Dragic 2, Caner-Medley 12, Stimac 7

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