Brindisi-Trieste, le pagelle: gli italiani Gaspardo e Udom trascinano l’Happy Casa alla vittoria, Henry e Doyle non bastano ai giuliani

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Nel terzo quarto di finale delle Final Eight 2021 l’Happy Casa Brindisi sconfigge l’Allianz Pallacanestro Trieste per 93-83. La compagine brindisina accede così alle semifinali della competizione e ora aspetta di scoprire chi sarà il suo prossimo avversario, che uscirà dalla gara tra Sassari e Pesaro. Di seguito le nostre valutazioni del match.

HAPPY CASA BRINDISI

Mattia Udom con 12 punti e 9 rimbalzi è l’MVP della partita.

N. Perkins 7: sotto le plance fa valere la sua stazza e il suo fisico mettendo in difficoltà tutta la difesa giuliana, dando poi il suo contributo anche sotto i tabelloni avversari. Chiude con 12 punti tutti utilissimi.

J. Bell 8: buonissima partita per la guardia del New Jersey, sia in termini di punti che in fase difensiva. Quando c’è bisogno dei suoi canestri non si fa pregare e quando deve ostacolare gli attacchi avversari non è da meno. Chiude con 14 punti totali.

R. Gaspardo 9: gara da urlo del nativo di Bressanone, che fa di tutto e di più stasera ed è il migliore in campo in termini di punti. Quando trova il varco giusto non perdona e difensivamente affronta con il piglio giusto Trieste. Chiude con 17 punti e 6 rimbalzi.

M. Udom 9: molto bene l’ex Verona anche in questi quarti di finale, sempre preciso e puntuale nelle sue giocate. Porta spesso a scuola la difesa triestina con le sue conclusioni e quando c’è da lottare a rimbalzo non si tira indietro. Chiude con 12 punti e 9 rimbalzi, meritando anche il titolo di MVP del match.

D. Thompson 7,5: sempre pericoloso con le sue giocate, soprattutto dall’arco e accurato con i suoi assist, che mandano spesso i compagni a canestro. Anche difensivamente si comporta bene, chiude con 11 punti, 5 rimbalzi e ben 9 assist.

O. Krubally 6,5: fa il suo quando scende in campo, dando una grande mano a Brindisi sotto il proprio canestro, ma anche sotto quello avversario. Chiude con 8 punti e 4 rimbalzi.

A. Guido S.V. : non scende mai in campo in questa partita e quindi non giudicabile.

R. Cattapan S.V. : coach Vitucci non gli concede neanche u minuto sul parquet, ergo non valutabile.

F. Motta S.V. : non mette mai piede sul parquet in questa gara e quindi non giudicabile.

R. Visconti 7: ottima la prova del giovane italiano che senza paura si fa valere sia in attacco che in difesa, risultando decisivo ai fini del risultato. Il suo 3/3 dall’arco dimostra il suo talento ma anche la sua determinazione. Chiude con 12 punti la sua partita.

A. Zanelli 6: grande carattere e determinazione per il trevigiano che non si fa pregare quando c’è bisogno di alzare la pressione difensiva e trovare il giusto schema offensivo. Chiude con 3 punti , 4 assist e una sufficienza più che meritata.

D. Willis 6: non è al meglio causa lombagia ma prova comunque a scendere sul parquet per aiutare i suoi compagni e fare quello che può. La voglia ce la mette tutta e il suo contributo è più che valido, meritando assolutamente un voto positivo. Chiude con 4 punti e 1 rimbalzo.

Coach Vitucci 8: prepara al meglio la sua squadra per questo match, riuscendo a gestire al meglio il pericoloso attacco triestino, chiudendo bene soprattutto su Fernandez. Offensivamente poi lascia i suoi giocatori liberi di passarsi il pallone e trovare la migliore soluzione offensiva per fare sempre male agli avversari, anche senza l’assenza pesante di Harrison.

 

ALLIANZ PALLACENSTRO TRIESTE

Non bastano i 15 punti Henry all’Allianz per sconfiggere Brindisi e proseguire nel torneo (Fonte foto: Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste).

M. Delia 6,5: sotto canestro fa valere la sua esperienza portando diversi punti alla causa giuliana, ma in difesa soffre la fisicità dei lunghi brindisini e va spesso in difficoltà, difendendosi come può. Prova comunque più che sufficiente, chiusa con 12 punti e 8 rimbalzi.

M. Doyle 7: la solita gara di alti e bassi per l’americano, che però quando si accende trova sempre dei punti importanti per l’Allianz. In difesa però, il suo maggiore cruccio, non si spende sempre al meglio. La doppia doppia da 16 punti e 1o assist gli vale però un voto più che positivo.

M. Da Ros 6,5: sicuramente uno dei più costanti dei suoi, come da qualche gara a questa parte. In attacco le sue mani fatate fanno spesso la differenza e nell’altro lato del campo si difende come può. Chiude con 8 punti, 2 rimbalzi e 2 assist.

J. Fernandez 5: sottotono oggi il play argentino, soprattutto nella prima parte di partita. Si riprende nella ripresa ma si vede che oggi non è giornata, anche “per colpa” della difesa brindisina che chiude molto bene su di lui. Conclude comunque la sua gara con 9 punti e 3 assist, ma non bastano per meritare la sufficienza piena.

M. Henry 7: l’americano è sempre uno di più positivi per Trieste. Schiaccia, segna, ruba palloni, si sbatte in difesa e prova come può a tenere in partita la sua formazione. Alla fine chiude con 15 punti e 5 rimbalzi.

D. Cavaliero S.V. : coach Dalmasson lo schiera solo per pochi minuti , ergo non valutabile.

A. Coronica S. V. : non scende mai in campo in questa partita e quindi non giudicabile.

T. Laquintana 5,5: prova senza infamia e senza lode quella dell’ex Brescia. Molto meglio di Fernandez oggi, ma la sua fisicità non lo aiuta contro i giocatori brindisini. Segna comunque 5 punti e smazza 5 assist, meritando per l’impegno dimostrato quasi una sufficienza piena.

A. Arnaldo S.V. : non mette mai piede sul parquet in questa gara e quindi non giudicabile.

D. Upson 6: stasera si fa valere nel pitturato più di quanto abbia fatto in passato. A rimbalzo lotta come un leone ma spesso si perde in un bicchier d’acqua quando c’è da alzare l’asticella. Segna comunque 12 punti e cattura 4 rimbalzi, sufficienza meritata.

H. Peric 5: si allena solo da qualche giorno con i suoi nuovi compagni e si vede: gli manca il ritmo partita ed è quasi sempre fuori giri. L’insufficienza non gliela toglie nessuno, ma va giustificato per quanto detto prima e con questo cinque lo si vuole incoraggiare.

D. Alviti 5: non una delle sue migliori partite in maglia giuliana. La sua assenza nell’attacco giuliano, infatti, si sente, mentre difensivamente va in sofferenza contro la qualità e la fisicità degli avversari. Chiude con 4 punti, 5 rimbalzi e un voto negativo in pagella.

Coach Dalmasson 5,5: contro questa Brindisi era difficile e alla sua squadra va dato il merito di averci creduto comunque quasi fino al termine. Il raggiungimento delle Final Eight resta comunque un grande risultato per la compagine giuliana, che per vincere determinate partite deve girare quasi tutta a mille, come contro Milano e sbagliare poco o nulla. Questo oggi non è avvenuto e l’assenza di Grazulis ha sicuramente non aiutato. Il coach se ne è accorto ma le strigliate non sono bastate.

Fabio Silietti

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