Miles Bridges, nell’ultimo anno e mezzo, è stato chiacchierato più per i reati commessi fuori dal campo che per le sue prestazioni sul parquet. Il giocatore degli Charlotte Hornets è tornato a disposizione quest’anno dopo una stagione di assenza dovuta al processo per violenza domestica sulla ex fidanzata e madre dei suoi figli. Bridges poi ad ottobre era stato nuovamente arrestato per aver violato l’ordine restrittivo deciso dal tribunale e aver tentato di aggredire la donna. Nonostante questo, al termine di una squalifica di 25 partite, il giocatore ha potuto tornare a calcare i campi NBA e in questa stagione sta mantenendo 19.6 punti di media in una squadra sul 7-17.
Proprio a causa dei reati commessi, il Canada ha vietato a Bridges l’ingresso entro i propri confini. Per questo motivo la star degli Hornets questa notte non sarà disponibile per la trasferta contro i Toronto Raptors, ma raggiungerà direttamente i compagni a Indianapolis per la gara successiva contro i Pacers. Charlotte sarà di nuovo ospite di Toronto il 4 marzo e probabilmente il trattamento per Miles Bridges anche in quel caso sarà lo stesso.
ESPN Sources: Canada’s decision to deny Hornets F Miles Bridges entry into country is unlikely to be reversed in time for him to arrive for tonight’s game vs. Raptors. Bridges – who plead no contest to felony charge of injuring a child’s parent – was denied border access Sunday. pic.twitter.com/Z4Ajw0FHhJ
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) December 18, 2023