Khalifa Koumadje non potrà giocare le prossime 3 partite nel campionato tedesco. Il lungo dell’Alba Berlino è stato sospeso per aver colpito un addetto all’anti-doping durante la finale di Coppa di Germania, vinta dai suoi contro l’HAKRO Merlins Crailsheim lo scorso 13 ottobre.
Koumadje, un gigante di 221 centimetri, avrebbe colpito l’uomo che, stando a quando dichiarato dal DS Marco Baldi, non si sarebbe reso riconoscibile: “Aveva un accredito con il logo del Crailsheim intorno al collo” – ha dichiarato alla BILD. – “Durante un timeout si è fatto strada tra i giocatori mentre l’allenatore stava parlando, spostando alcuni di loro. Loro in risposta lo hanno spinto e lui continuava a voler entrare nel cerchio dei giocatori. Uno dei nostri lo ha spinto di nuovo via e poi Khalifa ha fatto un gesto per allontanarlo, colpendolo sulla nuca”.
Secondo il regolamento tedesco, gli addetti all’anti-doping possono comunicare tra terzo e quarto quarto i giocatori che dovranno eseguire il test, senza dover aspettare la fine del match.
L’Alba Berlino ha inviato un esposto alla BBL per protestare contro la squalifica di Khalifa Koumadje. “È incredibile, non ho mai visto nulla del genere in 50 anni” ha aggiunto Baldi.