Nei giorni scorsi Kobe Bryant ha fatto uno dei suoi ormai soliti viaggi in Cina, dove è divenuto un simbolo sportivo, promuovendo il marchio Nike e la sua linea di scarpe Black Mamba. Un bagno di folla era ad attenderlo, per quella che probabilmente sarà la sua ultima estate da giocatore NBA. Kobe aveva parlato solo qualche giorno fa del proseguo della propria carriera, presentando come una seria possibilità il ritiro dopo la stagione 2015-16, per lo meno dai parquet a stelle e strisce.
Bryant ha infatti spesso ribadito che gli piacerebbe chiudere la carriera non in NBA, ma in Europa, in particolare in Italia, dove il giovane Kobe visse da bambino per seguire il padre tra Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia negli anni ’80. Proprio di questo ha anche parlato il Mamba in un’intervista rilasciata a Marc J. Spears di Yahoo!Sports, confermando quanto detto in precedenza:
Chiudere la carriera in Italia o in Cina? Mi vedo farlo. Mi vedo fare però un sacco di cose. Prenderò delle decisioni definitive quando sarà il momento.
Molti giocatori NBA in realtà sognano di chiudere la carriera in Europa, ma in pochi poi alla fine lo fanno. Pau Gasol, che da sempre vorrebbe tornare per gli ultimi tempi da giocatore al “suo” Barçelona, nei giorni scorsi era stato interpellato su una possibile riunione proprio con Kobe ai blaugrana, dal momento che entrambi sono ormai vicini al ritiro. Il lungo dei Chicago Bulls ci ha scherzato su, ma la possibilità concreta che una cosa del genere avvenga non c’è.
In Cina ci sono i soldi