Kobe Bryant

Kobe Bryant: venduto all’asta il suo primo anello per una cifra RECORD

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Kobe Bryant, anche dopo la sua scomparsa avvenuta ormai più di 4 anni fa, continua a far notizia: tutti gli oggetti legati all’ex stella dei Los Angeles Lakers hanno un valore inestimabile, ma uno in particolare è stato recentemente battuto all’asta per una cifra record.

Nella stagione 1999/00, Kobe Bryant riuscì a vincere il suo primo titolo NBA con la maglia dei Los Angeles Lakers ed è proprio l’anello di Campione che è stato venduto: l’anello è composto d’oro a 14 carati, ha 40 diamanti incastonati, con il logo dei Lakers, la scritta “World Champions” sul fronte e quella “Ring Bling” sul lato, sugli altri è presente il nome Bryant ed i record di quella stagione, 67-15 per la regular season e 15-8 per i playoff, mentre nella parte inferiore c’è il numero 8, quello di maglia di Kobe.

La casa d’aste Goldin non ha ovviamente reso noto nè il venditore nè l’acquirente, ma la cifra è pubblica: messo all’asta il 9 Marzo, la stessa si è conclusa il 30, negli ultimi 22 minuti ci sono state ben 16 offerte al rialzo e il vincitore si è portato a casa l’anello per 760mila dollari, più 167.200 di commissione per la Goldin, per un totale di 927.200 dollari, una somma record per quanto riguarda un anello NBA, che supera i 705mila pagati per il primo conquistato da Bill Russell nei playoff del 1957, ovvero il suo primo.

Un giallo, però, circonda l’affare: l’anello fu donato dallo stesso Kobe al padre Joe, che lo vendette nel 2013, causando una faida legale tra i due (l’ex Lakers non avrebbe autorizzato la vendita), il nuovo proprietario quindi ha deciso di lucrare sulla morte di Kobe, che ovviamente ha portato il valore dell’anello alle stelle e uno dei rumors sull’acquirente gira attorno al nome proprio di Vanessa Bryant, che avrebbe acquistato l’anello per riportarlo in famiglia.

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