La grande notte NBA: career high per Harden e Gobert, tripla doppia per Westbrook, Turner e Cousins

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Nella notte NBA è successo più o meno di tutto: triple doppie, career high, grandi prestazioni, buzzer beater e vari record infranti. 

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22 doppie doppie, 8.1 punti di media, 9.2 rimbalzi, 2.3 stoppate in 26 minuti di media, chi si aspettava la grande esplosione di Rudy Gobert ad inizio anno? Complice l’addio di Kanter, Gobert sta dimostrando di essere uno dei difensori migliori dell’intera lega ed i Jazz sono più che convinti di puntare su di lui per il futuro. Nella notte è arrivato il career high per punti: 20, conditi da 12 rimbalzi e 2 stoppate.

Massimo di punti in carriera anche per James Harden che ne segna 51, frutto di un 16/25 dal campo, 8/9 da tre e 11/13 ai liberi. Si tratta della 33esima partita stagionale con almeno 30 punti, la nona oltre i quaranta, la seconda sopra i 50, mai nessuno in maglia Rockets aveva chiuso due match in una sola stagione con più di 50 punti. Ma nel grande match giocato al Toyota Center di Houston e vinto dai Rockets 115-111 contro i Sacramento Kings, il Barba non è stato l’unico grande protagonista. DeMarcus Cousins ha registrato una spaventosa tripla doppia da 24 punti, 21 rimbalzi, 10 assist ed anche 6 stoppate e 3 palle rubate, una grande prestazione che non è servita a superare la corazzata di coach McHale. Quanti prima di lui nella storia sono riusciti a chiudere un match con almeno 20,20,10,5 e 3? Nessuno. 

Anche se ormai non fa più notizia, Russell Westbrook ha fatto registrare l’ennesima tripla doppia della stagione nella sconfitta subita contro i Dallas Mavericks, anche se con 10/32 dal campo, RW0 ha segnato 32 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, ma come nel caso di Cousins questi numeri non sono valsi la vittoria per i Thunder che ora precedono i Pelicans solo di 1.5 W.

I Boston Celtics superano gli Indiana Pacers in quello che era un match chiave per conquistare i playoff ad Est. Gran parte del merito è di Evan Turner, sempre più leader di questa squadra e sempre più lontano dal periodo buio passato ad… Indianapolis. Contro i suoi ex compagni Turner ha segnato 13 punti, catturato 11 rimbalzi e servito 12 assist. Grazie alla sua terza tripla doppia stagionale, Turner, entra in un club ristretto e ricco di gente che ha fatto la storia dei Celtics: Havlicek, Russell, Cousy, Bird, Rondo, Walker, Pierce e Turner, si tratta dei Celtics con almeno 3 triple doppie in singola stagione.

L’uragano Chris Paul si scatena contro i Portland Trail Blazers, costretti ad arrendersi 126-122 in casa. Grande prestazione corale dei Clippers, orchestrati al meglio da un Chris Paul che a due settimane dall’inizio dei Playoff inizia a preoccupare gli avversari. 41 punti, 13/21 dal campo, 5 rimbalzi, ben 17 assist ed un unica palla persa. Da quando si tiene il conto delle palle perse, cioè dalla stagione 1970-71, solo Pete Maravich e Allen Iverson, prima di CP3, avevano chiuso un match con almeno 40 punti, 15 assist e solo una persa.


 

Luca Diamante

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