La Supercoppa LBA 2024 è dell’EA7 MILANO. Non bastano i tempi regolamentari per regalare a Ettore Messina il primo trofeo della nuova stagione, nonché l’ennesimo del suo palmares. Tanti i protagonisti, ma una nota in particolare per il back-court meneghino rappresentato da Bolmaro e Dimitrijevic.
1 QUARTO
Banchi e Messina confermano gli starting – five delle semifinali.
La partenza delle VuNere è ricca di intensità con Wil Clyburn in versione go-to-guy (8 punti di fila con il 100% dal campo nel primo quarto), seguito da Shengelia e Pajola che determinano il parziale del +10 costringendo la panchina meneghina al primo time-out del match.
Nebo risponde con personalità (8 punti nel primo quarto anche per lui) andando a chiudere diversi pick and roll e riporta sotto i suoi; intanto dalla panchina emiliana si alza Matt Morgan che ha un impatto straordinario nel match bucando la difesa milanese con attacchi al ferro di alta scuola.
17-26 per Bologna è il punteggio conclusivo della prima frazione.
2 QUARTO
Tra palle perse e tiri forzati il team di Messina perde tutta la lucidità in fase offensiva e, come se non bastasse, concede diversi tiri piedi per terra alla Virtus che ringrazia e porta il match sul 37 – 22 al secondo time-out forzato dell’EA7. Rayjon Tucker protagonista, si guadagna i primi applausi del suo nuovo pubblico.
Shields torna ad attaccare il ferro, Dimitrijevic riporta ordine e idee, ma resta bel po’ di imprecisione dall’arco e la rimonta si stoppa. Shengelia segna sulla sirena di fine primo tempo e manda i suoi all’intervallo in vantaggio 47 – 36.
13 su 32 dal campo per Milano, con il 14% da 3 e il 50% da 2. Bologna tira con il 44% da 3 e il 67% da 2. Clyburn 10, Shengelia 8, Tucker 6 – Nebo 10, Shields 8, Dimitrijevic 5. Non pervenuto Nikola Mirotic (0 su 3).
3 QUARTO
Lo spagnolo sa che ha qualcosa da farsi perdonare e decide di iniziare a giocare. Coadiuvato da un grande Dimitrijevic guida la risalita dell’EA7 tornando in parità (51-53) al 5’ della ripresa. La Virtus, come nella semifinale contro Napoli, va in letargo dopo l’intervallo e paga a caro prezzo. Mirotic segna da tre, chiude il pick and roll con Tonut e innervosisce Toko Shengelia che spende due falli a bonus raggiunto. 15 punti personali in un amen, a testimonianza di quanto sia devastante l’ex Bucks quando entra in partita.
Nebo si auto-invita al momento di hype milanese, fa la voce grossa sotto i tabelloni e porta in vantaggio i suoi: time-out di Banchi che chiede ai suoi di ritrovare la bussola.
Detto, fatto. Tucker veste i panni del super-eroe e infiamma l’Unipol Arena con le sue americanate. Il terzo periodo si chiude 64 – 69 mentre Polonara invita la sua curva ad aumentare decibel già altissimi.
4 QUARTO
Il quarto periodo ci regala emozioni straordinarie.
Nel momento clou sono i giovani Dimitrijevic e Bolmaro a guidare l’attacco di Milano mentre Shields e Mirotic perdono le staffe subendo il fischio di due falli tecnici.
Bologna si affida all’estro di Morgan che si impadronisce della partita, ma Milano è dura a morire e ritrova in Mirotic la tranquillità che serve per un gran finale.
Dopo una straordinaria difesa Bologna ha nelle mani il match. Clyburn, però, fa 1 su 2 dalla lunetta e dall’altra parte Nebo inchioda il pareggio a 5 secondi dalla fine.
Schema disegnato da Banchi per Clyburn, ma l’ex Efes non va a segno. Overtime!
SUPPLEMENTARE
Achille Polonara mostra attributi enormi e segna due triple di fila, risponde Nebo con un’inchiodata terrificante, a seguito della quale si becca un fallo tecnico per aver risposto a tono alla provocazione di Cordinier in tribuna.
LeDay prende i suoi per mano quando la partita sembra diretta sponda Virtus mandando a segno 5 punti di fila, cui segue una gran difesa su Shengelia. Il killer del match è però Leandro Bolmaro, autore di 15 punti a fine partita.
La Supercoppa LBA è dell’EA7 MILANO che difende la leadership nel basket italiano dopo lo scudetto conquistato pochi mesi fa. Termina con il punteggio di 98 – 96 una finale degna del palcoscenico.
Un applauso, doveroso, al meraviglioso pubblico della Unipol Arena, vero spettacolo nello spettacolo.
Parziali: 17 – 26; 36 – 47; 64 – 69; 84 – 84; 98 – 96.
MVP DEL MATCH : Leandro Bolmaro
TABELLINI
EA7 MILANO
Shields 10, Mirotic 18, LeDay 11, Nebo 20, Ricci 3, Tonut 2, Dimitrijevic 16, Bolmaro 18 , Flaccadori, Bortolani NE Caruso NE, Diop.
VIRTUS BOLOGNA
Shengelia 17, Clyburn 14, Tucker 11, Belinelli 3, Morgan 11, Hackett, Pajola 9, Zizic 6, Diouf 4, Akele NE Polonara 18, Grazulis NE.
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