Royal Ivey, coach del Sud Sudan, ha dichiarato a Donatas Urbonas di BasketNews che Luol Deng ha finanziato le necessità della squadra, come i viaggi, le attrezzature da palestra e da allenamento e molto altro. Ivey ha elogiato Deng per l’impegno dimostrato nei confronti del programma.
“Luol Deng finanzia questo progetto da quattro anni di tasca sua. Paga le palestre, gli alberghi, i biglietti aerei e tutto il resto. Complimenti a Luol e allo staff. Senza di loro non saremmo riusciti a mettere insieme questa squadra”.
Il Sud Sudan è un Paese molto nuovo, che ha ottenuto l’indipendenza solo nel 2011. Pertanto, la disponibilità di risorse per la pallacanestro e lo sport in generale è sempre stata una sfida per i giocatori. Wenyen Gabriel ha fatto notare che il Paese non dispone di campi da basket al coperto.
Luol Deng ha dimostrato un grande sostegno al Sud Sudan con il suo investimento, che ha dato ottimi frutti. La squadra di pallacanestro del Sudan del Sud si è qualificata alle Olimpiadi per la prima volta nella sua storia e ha persino spinto al limite il Team USA in una recente partita amichevole prima dell’inizio delle Olimpiadi.
Il Sud Sudan ha addirittura sconfitto Porto Rico per 90 a 79 nella partita inaugurale, segnando un incredibile e storico risultato per la giovane nazione. Il fatto che la partita sia iniziata con l’inno nazionale sbagliato da parte degli organizzatori olimpici, per poi essere corretto in un secondo momento, deve averli motivati ancora di più.
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