Nelle scorse settimane per i Miami Heat si era ipotizzato il taglio di Simone Fontecchio, appena arrivato da Detroit. Le motivazioni non erano tecniche, quanto salariali: per scendere sotto la Luxury Tax, Miami avrebbe potuto “spalmare” lo stipendio dell’azzurro su più stagioni, rendendolo fin da subito free agent con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto.
Invece per Fontecchio poco fa è arrivata una buona notizia: gli Heat hanno ceduto Haywood Highsmith ai Brooklyn Nets insieme ad una scelta del secondo turno al Draft 2032, ricevendo in cambio una scelta del secondo turno del Draft 2026 protetta. Un banale salary dump che permette però a Miami di scendere effettivamente sotto la Luxury Tax di una cifra intorno ai 4 milioni di dollari. Con la cessione di Highsmith, la franchigia della Florida crea anche una Trade Exception da 5.6 milioni di dollari.
Nella scorsa stagione, Highsmith ha segnato 6.5 punti di media.
The Heat are now $4M below the luxury tax and $9.5M below the first apron hard cap.
11 guaranteed contracts
2 partials (Rozier/Larsson)They will create a $5.6M trade exception.
Miami has 1 future 2nd (2027) now available.
— Bobby Marks (@BobbyMarks42) August 15, 2025
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