Kevin Durant ieri notte è stato protagonista di una partita eroica, una delle migliori prestazioni individuali degli ultimi anni ai Playoff e forse la sua migliore personale. Con una tripla-doppia da 49 punti, 16 rimbalzi e 10 assist, giocando tra l’altro tutti e 48 i minuti di Gara-5, la stella dei Brooklyn Nets ha permesso alla sua squadra di portarsi in vantaggio 3-2 nella serie contro i Milwaukee Bucks. Oggetto di forti critiche, nonostante una prova più che buona, è stato Giannis Antetokounmpo. Il greco in questa serie non ha mai marcato KD nonostante abbia vinto il Difensore dell’Anno nel 2020 e sia tecnicamente il suo diretto avversario.
Se si guardano prettamente le statistiche, in 5 partite Giannis ha marcato Durant per 4.19 minuti, meno di Mike James, Joe Harris, Bruce Brown e Jeff Green. Il giocatore maggiormente accoppiato con Giannis è stato Blake Griffin, per un totale di 23.23 minuti. Questa scelta, interpretata come “paura”, è stata criticata anche da tanti colleghi, come ad esempio CJ McCollum.
Bruh first team all defense and ain’t go check easy$ 🤔
— CJ McCollum (@CJMcCollum) June 16, 2021
Ma anche Draymond Green, sebbene non esplicitamente:
That part!! 🗣🗣🗣 https://t.co/Dh5BFQsfag
— Draymond Green (@Money23Green) June 16, 2021
Giannis Antetokounmpo ha parlato della possibilità di marcare Durant in Gara-6, che potrebbe anche decretare l’eliminazione dei Bucks. “È il miglior giocatore del mondo in questo momento” ha commentato il greco parlando della prestazione dell’avversario. Sulla marcatura Giannis ha invece scaricato la responsabilità sul coaching staff: “Voglio accettare questa sfida. Amerei giocare Gara-6 potendolo marcare, se l’allenatore vorrà sono pronto a farlo”.
Giannis acknowledged that guarding KD is not a one man job but “I would love to go into game 6 being able to guard him and if coach wants me to do that, I’m ready for it.”
— Cassidy Hubbarth (@CassidyHubbarth) June 16, 2021
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