Presentata ufficialmente la classe del 2015 della Hall of Fame NBA

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8 Settembre 2015. Questa è la data in cui la classe del 2015 della Hall of Fame, entrerà ufficialmente a farne parte, tenendo il classico discorso di ringraziamento a Springfield.

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Gli eletti per quest’anno sono:

Dick Bavetta: all’attivo ben 2635 gare arbitrate in 39 anni di servizio.

John Calipari: attuale coach dell’università di Kentucky, campione Ncaa 2012 e 4 volte alle Final Four negli ultimi 5 anni.

Spencer Haywood: campione NBA nel 1980 con i Lakers, 4 volte All-Star, campione olimpico nel 1968, All-American nel 1969.

Dikembe Mutombo: 8 volte All-Star, 4 volte miglior difensore NBA, il suo leggendario ditone che si muoveva dopo una stoppata ha ispirato e continua ad ispirare molti.

Jo Jo White: 7 volte All-Star, bicampione NBA con i Celtics, MVP delle Finals 1976.

Lisa Leslie: 3 volte MVP della WNBA, 8 volte All-Star, due volte campione WNBA, 4 volte oro olimpico. E’ stata la prima donna a schiacciare in una gara WNBA.

Louis Dampier: ex pioniere della ABA, è primo per partite e minuti giocati, punti segnati e assists nella storia della ABA.

– George Raveling: Ex coach Ncaa, attualmente è Director of International Basketball per la Nike, fu il primo coach afroamericano nella Acc e nella Pac-12.

John Isaacs: inventò la “Motion Offense” insieme a William Gates, fu un ex giocatore negli anni ’30.

– Tom Heinsohn: già indotto nella Hall of Fame nel 1986 come giocatore, questa volta ci entra da allenatore (come lui solo John Wooden, Bill Sharman e Lenny Wilkens), bicampione NBA con i Celtics, coach dell’anno nel 1973.

Lindsay Gaze: l’australiano ha rappresentato la propria nazione in ben 7 olimpiadi come giocatore e come coach, due volte campione NBL, 3 volte allenatore dell’anno, già membro della FIBA Hall of Fame.

Da questa lista il comitato ha escluso i finalisti Bill Fitch, Tim Hardaway, Robert Hughes, Kevin Johnson, Bo Ryan e Leta Andrews.

Francesco Manelli

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