Partita fondamentale per Roma: gli uomini di Dalmonte non possono più sbagliare dopo lo scivolone interno con Trento, l’obbligo è quello di tornare a vincere. La Granarolo Bologna non è però un avversario semplice; la squadra di Valli è reduce dalla disfatta casalinga con Milano, ma sta disputando un campionato dal discreto rendimento, nonostante una penalizzazione di due punti.
L’inizio premia i capitolini che vengono trascinati da Ejim, a segno con due triple e molto energico anche a rimbalzo. Con Morgan e Triche che offrono un buon contributo, l’Acea non ha problemi a chiudere avanti per 22 a 12 la prima frazione.
Il secondo quarto vede finalmente gli ospiti entrare in partita. Con Allan Ray, ex del match e uno degli uomini migliori degli emiliani, impossibilitato a entrare per infortunio, è Hazell a caricarsi la squadra sulle spalle. Con tre triple e 12 punti in poco meno di 9 minuti permett a Bologna di riavvicinarsi. Roma tiene però bene per merito dei suoi veterani Jones e D’Ercole e chiude il primo tempo in vantaggio per 39 a 32.
Alla ripresa del gioco Bologna dimostra di voler e saper credere nella rimonta: gli uomini di Valli giocano molto bene in attacco , guidati da un Gaddy estremamente preciso al tiro e autore di 10 punti nel solo terzo parziale. Gli emiliano arrivano anche sul -2 (47-45), ma non sono mai in grado di mettere il naso avanti. Merito di una Roma che fa come al solito affidamento al tiro da fuori, trovando stavolta in Gibson e Stipcevic i cecchini migliori. Bologna è però vivissima e chiude il terzo periodo a una sola lunghezza di distanza, 57 a 56.
Gli ospiti trovano il primo vantaggio della loro partita nel primo minuto dell’ultimo quarto. Per Roma sembra l’inizio della fine, ma non è così. Il talento belga di De Zeeuw trascina i suoi. Bologna non si arrende e con il proprio talento, quello di Hazell, si riporta a contatto (71-70). E’ qui che arriva la svolta: tre triple consecutive di Jones, Triche e De Zeeuw costruiscono il vantaggio decisivo. L’orgoglio bolognese non accenna a placarsi, ma le giocate dello scatenato Jones mettono fine alla sfida. Termina 90 a 84 una partita gradevolissima, in equilibrio fino alla fine e ricca di ottime e pregevoli giocate.
Bologna deve rammaricarsi per un brutto approccio alla gara, mentre Roma trova con merito una vittoria di cui aveva urgente necessità. In attesa di notizie sul fronte mercato, Dalmonte trova una buona prova collettiva dei suoi, capaci stavolta di non tradire nel momento critico.
MVP, Bobby Jones: Roma ha costruito il proprio successo su una prova corale ottima e risulta difficile trovare un giocatore che sia spiccato sugli altri. La palma di migliore va a Bobby Jones, capace di svegliarsi nel momento topico, appena in tempo per segnare dei punti pesantissimi e fondamentali per la squadra.
TABELLINI: Acea Roma: Triche 12, Ejim 13, Jones 13, Sandri, Gibson 9, Morgan 9, D’Ercole 6, De Zeeuw 14, Kushchev n.e, Reali n.e, Pullazi n.e, Stipcevic 14 RIMBALZI: 34 (Ejim 10) ASSIST: 21 (Jones 6) TIRI LIBERI: 9/14 TIRI DA 2: 21/37 TIRI DA 3: 13/26
Granarolo Bologna: White 9, Cuccarolo 11, Imbrò 12, Gaddy 17, Mazzola 4, Tassinari, Vercellino n.e, Benetti n.e, Hazell 29, Gilchrist 2, Ray n.e RIMBALZI: 27 (Mazzola 7) ASSIST: 13 (Gaddy 4) TIRI LIBERI: 16/21 TIRI DA 2: 19/35 TIRI DA 3: 4/10
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