lamelo ball

All-Star Game 2025, i 3 principali “snobbati” a Est

Home NBA News

La selezione per l’All-Star Game 2025, come ogni anno d’altronde, ha suscitato dibattiti tra appassionati e analisti, con alcuni giocatori della Eastern Conference che, nonostante le loro prestazioni molto buone, non sono stati convocati per l’evento del 16 febbraio a San Francisco. Ne abbiamo scelti 3 tra gli “snobbati” più clamorosi, quelli che avrebbero potuto benissimo rientrare tra i selezionati, magari al posto di Tyler Herro o Pascal Siakam. Qui per leggere tutti i giocatori che invece sono stati convocati.

Tyrese Maxey (Philadelphia 76ers)

Tyrese Maxey sta avendo un’altra stagione straordinaria con i Philadelphia 76ers, a livello personale. In assenza di Joel Embiid (che ha disputato solo 13 partite finora) ha confermato quanto di molto buono fatto vedere un anno fa, con un ruolo ancor più da leader. Maxey sta mantenendo 27.1 punti e 6.0 assist di media in una squadra che, a causa di un pessimo avvio di stagione, è impantanata sul fondo della classifica con un record di 19-27, all’11° posto. Probabilmente questo è stato il fattore principale per la mancata convocazione del talento di Philadelphia, All-Star invece un anno fa.

Trae Young (Atlanta Hawks)

Un paio di mesi fa Young era diventato il primo giocatore della storia NBA a chiudere una partita con almeno 30 punti, almeno 20 assist e almeno 5 triple a segno. In generale, la point guard degli Hawks sta vivendo la sua miglior stagione in carriera con 22.7 punti e 11.4 assist di media, leader della Lega in questa ultima statistica. Nonostante le sue statistiche impressionanti, non è stato selezionato, probabilmente a causa delle prestazioni altalenanti degli Hawks in questa stagione, Atlanta è attualmente in zona Play-in. C’è chi sostiene avrebbe però meritato la chiamata visti i numeri impressionanti che sta registrando (ha raggiunto già 3 volte in stagione i 20 assist in una partita).

LaMelo Ball (Charlotte Hornets)

Infine forse il più clamoroso: LaMelo, che rischiava di essere titolare secondo i voti dei tifosi invece non sarà nemmeno tra le riserve (a meno che non venga chiamato come sostituto di eventuali infortunati). La star degli Hornets sta giocando la miglior stagione in carriera con 28.2 punti e 7.3 assist di media, nonostante il pessimo rendimento di Charlotte, penultima ad Ovest. Come nei casi di Maxey e Young, probabilmente il record di squadra ha pesato nelle decisioni degli allenatori ma da menzionare c’è anche la questione fisica. Ball ha appena subito un infortunio non grave alla caviglia e sarà rivalutato tra una settimana: non è detto che sia disponibile per metà febbraio anche se sicuramente si sarebbe meritato la convocazione all’All-Star Game.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.