basile

Cantù guarda con attenzione l’Italbasket per il futuro di Grant Basile

Home Serie A2 News

La Pallacanestro Cantù sarà spettatrice particolarmente interessata delle prossime due partite dell’Italbasket, entrambe contro l’Islanda per le Qualificazioni ad EuroBasket 2025. Tra le fila azzurre ci sarà infatti Grant Basile, nato a Peuwakee, in Wisconsin, ma in possesso del passaporto italiano ormai da qualche anno. Basile, il cui cognome non tradisce le chiare origini italiane, si è trasferito in Italia subito dopo il college, l’anno scorso, giocando prima con Tortona e passando poi in prestito a Pistoia e ad Orzinuovi.

In questa stagione, Basile sta dominando con Cantù in Serie A2, con 17.8 punti e 6.4 rimbalzi di media che gli sono valsi la convocazione di Pozzecco. Nonostante abbia il passaporto italiano, il giocatore non è comunque considerato, per il regolamento, di formazione italiana. Se però dovesse scendere in campo anche per pochi secondi con la maglia azzurra, allora diventerebbe italiano a tutti gli effetti, anche per la FIP.

Questa eventualità ne cambierebbe anche lo status in ottica tesseramenti. Com’è noto, in Serie A2 sono consentiti al massimo due stranieri e Cantù ha attualmente sotto contratto Basile e Tyrus McGee in quegli slot. Se però Basile dovesse cambiare status e venire quindi tesserato come italiano, i brianzoli sarebbero liberi di tornare sul mercato per un secondo, che poi effettivamente sarebbe il terzo, americano. Un caso più unico che raro, visto che è molto difficile che un giocatore cambi status a stagione in corso.

Il regolamento però non mente, come raccolto da Sportando: “La formazione italiana è riconosciuta a tutti gli atleti, pur non in possesso dei requisiti previsti dalla normativa federale per il conseguimento della formazione, iscritti a referto con la Nazionale italiana Senior, Under 20 e Under 18 5v5 in una gara valida per la fase finale o la fase di qualificazione di una delle seguenti manifestazioni: Giochi Olimpici, Campionato del Mondo, Campionato Europeo. Il riconoscimento ha effetto all’atto dell’iscrizione a referto”.

E ancora: “La modifica dello status di formazione potrà avvenire solo su richiesta della Società interessata. In assenza di richiesta la formazione italiana sarà riconosciuta automaticamente all’inizio della nuova stagione sportiva”.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.