Dragan Bender, Manning JR. e Kevin Pangos: un occhio alla strategia del Napoli Basket!

Home Serie A News

L’amministratore delegato del Napoli Basket Alessandro Dalla Salda conferma le indiscrezioni rimbalzate sul finire della settimana e annuncia ufficiosamente l’ingaggio di Dragan Bender (nelle prossime ore si attende il comunicato).

Dragan Bender rappresenta un’opportunità pazzesca per Napoli, che potrà contare sulle prestazioni della 4a scelta assoluta al draft Nba 2016. 

Il croato è fermo ai box da molti mesi a causa di un infortunio al crociato sinistro (operato ben due volte) e dovrebbe tornare in campo tra fine Novembre e inizio Dicembre. Pertanto, coach Milicic si tutelerà con la presa di un giocatore a gettone per inizio campionato e tutte le strade portano al nome di Dario Dreznjak, ala grande nell’orbita della nazionale croata che ha registrato oltre 14 punti di media e 5 rimbalzi a partita in Lega Adriatica nell’ultima stagione.

La dirigenza partenopea ha imbastito una strategia di mercato in netta controtendenza rispetto a tante altre società che si collocano, ai nastri di partenza, in quella posizione intermedia tra l’obiettivo minimo di una salvezza tranquilla e l’ambizione play-off. Posta una solida base formata dagli italiani Totè, Woldetensae, Treier e De Nicolao, la dirigenza azzurra ha deciso di puntare sui tre stranieri Pangos, Manning e Bender, tutti reduci da periodi particolari causa infortuni ma che, ad oggi, hanno fornito importanti rassicurazioni sul proprio stato di salute. Tre occasioni di mercato colte al volo, poiché si tratta di giocatori che nel momento di massima tenuta fisico/atletica sarebbero stati assolutamente fuori portata, in termini economici, per una piazza ambiziosa quanto ancora acerba come Napoli.

Le scommesse di Igor Milicic

Il playmaker canadese Kevin Pangos tre anni fa vestiva la canotta dello Zenit guidato da Javi Pascual in Eurolega e si confermava tra i migliori giocatori del torneo, stagione d’oro che gli valse la chiamata dei Cleveland Cavaliers oltreoceano; il biennio successivo a Milano non è stato troppo felice, complice una serie di infortuni e la fatica a entrare in pianta stabile nelle  gerarchie di un roster molto lungo.

Manning Jr. ha terminato la scorsa stagione prematuramente nel mese di Dicembre 2023 per un infortunio al piede che ha richiesto un intervento chirurgico. Fino ad allora, il talento americano aveva registrato medie da oltre 16 punti a partita con l’Oldenburg sia in campionato tedesco che in Fiba Champions League.

Dragan Bender è la grande scommessa di coach Milicic, fortemente convinto di riuscire a recuperare a pieno il super-talento NBA, a sua volta motivatissimo nel rilanciare una carriera nata in direzione di palcoscenici importanti. Classe 1997 di 216 cm, può agire sia da ala grande che da centro. Mano sublime dall’arco dei tre punti, buonissima capacità di mettere palla a terra attaccando in palleggio. Bender è un giocatore molto complicato da marcare perché da’ pochissimi punti di riferimento e vanta un bagaglio tecnico vastissimo. La lunga attesa sui tempi di recupero non è casuale. L’obiettivo del croato è riapprodare quanto prima in NBA e un infortunio così grave va curato con estrema cautela per poter tornare a reggere i ritmi partita frenetici del mondo stelle e strisce. La LBA potrebbe dunque accogliere, da fine novembre, un talento strepitoso, difficile da vedere a lungo nel nostro campionato qualora dovesse tornare sui suoi livelli.

Qual è l’obiettivo dei partenopei?

Ad oggi è complicatissimo fare previsioni, le variabili sono troppe.

Napoli ha posto le basi per una salvezza tranquilla a prescindere da queste tre operazioni di mercato. Se tutto va come Milicic spera, le ambizioni del club potrebbero mutare nel corso della stagione per arrivare a un finale in volata con un roster dal valore tecnico notevolissimo.

Leggi anche: Serie A 2024/2025: tutte le date delle amichevoli

Andrea Lambiase

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.